Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] filosofia moderna, e della modernità politica e sociale, passante per René Descartes, Immanuel Kant e Georg Wilhelm Friedrich Hegel. Il canone di Spaventa ha costituito la ‘storia della filosofia italiana’ come disciplina accademica e come genere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epistemologia, intesa come filosofia della conoscenza, nasce con la filosofia stessa [...] William Alston, Robert Audi, Roderick Chisholm, Richard Foley, Paul Moser, John Pollock; il coerentismo, che risale a Spinoza e a Hegel, e si trova, oltre che in Bradley e Blanshard, anche in neopositivisti come Otto Neurath (1882-1945) e Carl Gustav ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spinoza elabora un sistema panteistico fondato sul concetto dell’assoluta necessità. [...] vero e al perfetto in filosofia, se non si è sprofondato almeno una volta in vita sua nello spinozismo”; secondo Hegel con Spinoza “per la prima volta l’intuizione orientale dell’identità assoluta è stata accostata immediatamente al modo di pensare ...
Leggi Tutto
FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] Ottocento. Il Croce afferma che la filosofia del F. consisteva "in una contaminazione del cattolicesimo con alcune dottrine dell'Hegel, dello Schelling e del Gioberti, e propriamente con le parti più scadenti ed antiquate dei sistemi di quei filosofi ...
Leggi Tutto
PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] penale egli trattò il problema del ‘riassorbimento psicologico’ della pena da parte del condannato da un punto di vista hegeliano-spaventiano.
In L’eteronomia come momento del dovere, invece, si occupò di una delle problematiche etiche più stringenti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opinione pubblica subisce profondi cambiamenti nel corso del XIX secolo, mutando a [...]
Quando la concezione dell’opinione pubblica deve fare i conti con la ricerca del consenso e quando, per dirla con Hegel, ciò che ognuno deve accettare deve essere presentato come giustificato, diventa chiaro che l’opinione pubblica non è il prodotto ...
Leggi Tutto
relazione
In generale, ogni rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due contenuti di pensiero. È un concetto filosofico tra i più problematici e ricchi di storia. Il problema della [...] pone nell’Io la base di ogni possibile riferire, e Schelling considera fondamentali i concetti di r. già individuati da Kant, Hegel ne propone una deduzione sistematica nella Scienza della logica (1812-16), e in partic. nella logica dell’essenza, per ...
Leggi Tutto
pace
Luigi Bonanate
Assenza di conflitti armati
La pace può riguardare i rapporti reciproci tra gli Stati, ed è una condizione che si determina quando ciascuno di essi si ritiene soddisfatto della propria [...] gli scontri più estremi) sia la spinta naturale che consente alle società umane di progredire ed evolvere. Il filosofo tedesco Hegel, per esempio, riteneva che la guerra servisse a impedire che le forze dei popoli, rimanendo inerti, si debilitassero ...
Leggi Tutto
materialismo storico e dialettico
Dottrine sviluppatesi nell’ambito del pensiero marxista, le cui origini sono negli scritti di Marx e di Engels.
Il materialismo storico
La concezione materialistica [...] (N.I. Bucharin), a quella di una conciliazione con il kantismo (K. Vorländer, Baratono, Bernstein) o con l’hegelismo (Gentile) o con esigenze di pragmatismo critico (Mondolfo), fino alla valutazione del momento materialistico in senso razionalistico ...
Leggi Tutto
Atteggiamento spirituale in cui lo spirito individuale trova risposta al senso del suo essere e la piena esplicazione delle proprie capacità nella contemplazione e nel ‘contatto’ con la realtà del divino [...] della seconda metà del Settecento dobbiamo molti motivi mistici e antintellettualistici che ritroviamo in Schelling e Hegel. Non va infatti dimenticata, oltre all’importanza del misticismo sull’approfondimento della vita religiosa, l’importanza ...
Leggi Tutto
hegeliano
〈eġe- o heġe-〉 agg. – Relativo al pensiero del filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel 〈héeġël〉 (1770-1831): il sistema h.; la polemica h. contro l’illuminismo e l’intellettualismo; che segue o continua le dottrine di Hegel: le correnti...
hegelismo
〈eġe- o heġe-〉 (anche hegelianismo o hegelianéṡimo) s. m. – Il complesso delle dottrine del filosofo ted. G. W. F. Hegel (v. la voce prec.) e di quanti ne proseguono la tradizione e gli indirizzi.