Filosofia. - È un atto spirituale, il cui valore è soltanto soggettivo, e che invece è affermato come concreto. Quante sono le forme in cui l'attività spirituale si concretizza, tante le forme in cui l'errore [...] , la sensibilità come fonte di conoscenza collaterale a quella intellettiva, e concepita l'attività spirituale come sintesi dialettica di opposti (Hegel), se ne dedusse (Gentile) che "l'errore, come atto reale dello spirito, non c'è: non c'è in chi ...
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L'opposizione dei concetti di concreto e astratto (v.) comincia ad apparire tipicamente nel linguaggio filosofico nei secoli XII e XIII, quando, con Gilberto Porretano e con Duns Scoto, essi furono usati [...] esistenza è un concetto astratto, nulla di concreto" (System der Sittenlehre, 1798, in Werke, II, p. 517). Disse poi esplicitamente Hegel: "Il concetto è ciò che è in tutto e per tutto concreto... Come la forma assoluta stessa, il concetto è ogni ...
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. Storia delle religioni. - Da motivi elementari di semplici antitesi cosmiche e naturistiche - estate e inverno, luce e tenebre, cielo e terra, maschio e femmina, ecc. - si svolsero nel pensiero religioso [...] , quel nesso di categorie, che dànno luogo al mondo naturale, da cui lo spirito torna a sé come pura ragione, Hegel intese realizzare un monismo assoluto; ma dualista egli appare in quanto logo e natura sono da lui astrattamente premessi allo spirito ...
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MADACH, Imre (Emerico)
Giulio de Miskolczy
Poeta ungherese, nato il 21 gennaio 1823 ad Alsósztregova (Dolnia Strehová); ebbe un'educazione rigidamente cattolica, e, finiti gli studî di giurisprudenza, [...] allo spirito pessimistico e scettico dell'Ottocento. Altre fonti notevoli adoperate da M. sono la Bibbia, la filosofia della storia di Hegel, nonché le opere di Gibbon, Carlyle, Humboldt, Büchner e del sociologo M. Lukács. In generale M. è un ingegno ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] romantiche, basate su questi altri aspetti dell'esperienza, l'attacco a una divinità trascendente continuava. Con Hegel, Schelling e Schleiermacher il divino scendeva dal suo cielo immutabile, autosufficiente e separato per intrecciarsi al sistema ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] società civile. Si origina qui una decisiva differenziazione analitica tra Marx e Gramsci. Se è vero che entrambi combattono Hegel, quale teorico della supremazia dello Stato sulla società civile, è anche vero che il 'rovesciamento' dei rapporti tra ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] p. 377.
25 J. Burckhardt, Gesammelte Werke, I, Die Zeit Constantins des Großen, Basel 19782, p. 105.
26 Cfr. G.W.F. Hegel, Werke, XII, Vorlesungen über die Philosophie der Geschichte, Frankfurt a.M. 1986, pp. 45-46; su questo punto si veda inoltre J ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] espressione letteraria in Herder, Lessing, Goethe e Schiller, e la sua espressione filosofica in Kant, Fichte, Schelling e Hegel. Inizialmente, non vi è conflitto tra umanesimo moderno e fede cristiana, e anzi i rappresentanti di questa cultura sono ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] federalistica in nome della pace, proprio per evitare alle ex-colonie americane il destino della rivalità interegemonica, e che Hegel aveva rimesso in plastica evidenza le lotte di potenza tra gli Stati (le sue Lezioni sulla filosofia della storia ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] l'action et la réaction perpetuelle qui domine. Vous avez vu le factum que Romagnosi a lancé dans l' «Anthologie» et au sujet d'Hegel, qu'il n'a du reste jugé que fort légèrement, sans le comprendre, et sur le peu qu'en a dit Lerminier». Critiche di ...
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hegeliano
〈eġe- o heġe-〉 agg. – Relativo al pensiero del filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel 〈héeġël〉 (1770-1831): il sistema h.; la polemica h. contro l’illuminismo e l’intellettualismo; che segue o continua le dottrine di Hegel: le correnti...
hegelismo
〈eġe- o heġe-〉 (anche hegelianismo o hegelianéṡimo) s. m. – Il complesso delle dottrine del filosofo ted. G. W. F. Hegel (v. la voce prec.) e di quanti ne proseguono la tradizione e gli indirizzi.