Uomo politico (Blankenburg im Harz, Sassonia-Anhalt, 1807 - Berlino 1885); diplomatico dal 1835, fu (1848) ministro plenipotenziario a Hannover, e condusse con la Danimarca le trattative che portarono [...] all'armistizio di Malmö. Ministro degli Esteri (1849-50 e 1859-61), nel 1861 divenne ministro della casa reale ...
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Musicologo (Stollberg am Harz 1811 - Lipsia 1868) noto specialmente quale direttore, dal 1845, della Neue Zeitschrift für Musik fondata da R. Schumann. Opere principali: Grundzüge der Geschichte der Musik [...] (1848), Geschichte der Musik in Italien, Deutschland und Frankreich (1852; nuova edizione con aggiunte, 1903) ...
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Generale tedesco (Herzberg, Harz, 1853 - Mülheim, Ruhr, 1934). Organizzò la spedizione tedesca in Cina nel 1900, e dal 1903 al 1909 fu ministro della Guerra; nella prima guerra mondiale comandante d'armata [...] partecipò all'invasione del Belgio e della Francia; combatté poi nella Champagne fino al 1918, allorché partecipò alla seconda battaglia della Marna; in seguito prese parte alla battaglia difensiva dell'Aisne ...
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Figlio (Herzberg am Harz 1629 - Herrenhausen, Hannover, 1698) del duca Giorgio di Brunswick-Lüneburg. Vescovo evangelico di Osnabrück (1662), ereditò nel 1679 il ducato di Calenberg con la città di Hannover. [...] Nel 1682 introdusse il principio dell'indivisibilità del ducato e il diritto di primogenitura. Dieci anni dopo gli fu concessa la dignità di elettore dell'Impero ...
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Patologo (Clausthal, Harz, 1878 - Berlino 1945). Direttore dell'Istituto antirabbico al Cairo e del laboratorio di batteriologia di Hagen (1908-12), poi medico direttore dei sanatorî. Ha studiato sperimentalmente [...] la trasmissibilità della poliomielite e ha legato il suo nome a una reazione di flocculazione, sul siero di sangue o sul liquor, impiegata per la diagnosi della sifilide ...
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Ingegnere tedesco (Clausthal, Harz, 1859 - Bonn 1907). Ideò (1886) una macchina dinamoelettrica generatrice di corrente continua, e si occupò della trasmissione di energia elettrica a distanza sotto forma [...] di corrente continua ad alta tensione, realizzando (1891) la prima applicazione del genere tra Offenbach e Francoforte. Fondò importanti organismi industriali elettrotecnici. Pubblicò: Über die dynamoelektrische ...
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Mineralogista (Gernrode, Harz, 1773 - Agordo, Belluno, 1839). Autore di opere di mineralogia e cristallografia, diede una classificazione di minerali che, in opposizione a quella di J. J. Berzelius, non [...] tiene conto della loro costituzione, ma delle proprietà che egli chiamava storico-naturali, vale a dire quelle che non cambiano durante l'esame di esse: forma cristallina, durezza e densità. Il suo nome ...
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Mineralista (Osterode, Harz, 1863 - Günterstal, Friburgo in B., 1932), prof. di mineralogia nell'univ. di Königsberg (1903), poi (1909) di Lipsia, ove successe a F. Zirkel; svolse intensa attività nel [...] campo della mineralogia e della petrografia. Famoso per le sue ricerche sulle variazioni delle proprietà ottiche dei cristalli con la temperatura, fra i mineralisti fu uno dei primi ad applicare i metodi ...
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Fisico tedesco (Blankenburg am Harz 1854 - Wolfenbüttel 1920); quasi sempre in collaborazione con H. F. Geitel, compì studi di elettricità atmosferica, di radioattività, di fotoelettricità e di fotometria. [...] A E. e Geitel si deve il primo tubo a catodo caldo (1889) mediante il quale eseguirono studî di conduzione dell'elettricità nei gas; scoprirono che la ionizzazione dell'aria è causata in parte dalla radioattività ...
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Biologo (Thale, Harz, 1900 - Münster 1990), prof. di zoologia all'univ. di Münster (1947-68). Si occupò soprattutto di problemi evoluzionistici e di questioni zoogeografiche, elaborando anche dati raccolti [...] nel corso di numerose spedizioni scientifiche; compì importanti esperimenti nel campo della psicologia animale. Fra le sue opere principali: Neuere Probleme der Abstammungslehre: die transspezifische Evolution ...
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graywacke
‹ġrèiuäk› s. ingl. [dal ted. Grauwacke s. f., propriam. «roccia grigia»] (pl. graywackes ‹ġrèiuääki∫›), usato in ital. al masch. – In petrografia, nome generico di rocce sedimentarie di origine clastica (arenarie o conglomerati),...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...