Teologo protestante svizzero (Basilea 1886 - ivi 1968). Criticò la cultura e la società moderna in nome di un ritorno al cristianesimo originario, e si sforzò di restituire al protestantesimo una coscienza [...] storicismo, laicismo, ecc.). Egli si sforza invece di ridare al protestantesimo (degenerato, secondo lui, nel "liberalismo" di A. Harnack e di E. Troeltsch, o nel vago umanitarismo di L. Ragaz) un più deciso orientamento in senso religioso e una più ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] in Germania, alla Friedrich Wilhelms Universität di Berlino. Quivi frequentò i corsi del Riehl, del Lasson, del Simmel, del Harnack, dello Spranger, del Dessoir, del Münsterberg e del Wilamowitz-Moellendorf.
In tal modo, il B. entrava direttamente in ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] . 487-509), la nota Su alcune diseguaglianze fra sistemi di moduli trascendenti di curve algebriche presentanti il caso di Harnack. Merita soprattutto di essere descritta per la potenza di sintesi la sua tesi di abilitazione: Sopra alcune operazioni ...
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Biblista e storico delle religioni francese (Ambrières, Marna, 1857 - Ceffonds 1940). Fu uno dei promotori del modernismo francese; entrò in conflitto con le autorità ecclesiastiche soprattutto dopo la [...] dell'insegnamento di Cristo). L'opera era stata scritta in polemica con Das Wesen des Christentums di A. Harnack, che aveva invece denunciato la storia del cattolicesimo come depauperazione del primitivo messaggio cristiano. L'Évangile et l ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] più ampie raccolte di Padri apostolici cfr. Clavis Patrum Graecorum 1000.1-1000.6. Qui si segnalano O. de Gebhardt-A. von Harnack-Th. Zahn, Patrum Apostolicorum Opera, fasc. I, pt. II, Lipsiae 1876², pp. 2-110, 110-43; K. Bihlmeyer, Die Apostolischen ...
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BONACCORSI, Giuseppe
Alceo Riosa
Nacque a Roma il 18 dic. 1874. A dodici anni entrò alla Scuola apostolica dei missionari del S. Cuore. Distintosi per devozione e acutezza di ingegno, fu ammesso ai [...] furono accolte da parte degli ambienti cattolici tradizionali anche le successive pubblicazioni del Bonaccorsi. Un suo libro su Harnack e Loisy, o le recenti polemiche intorno all'essenza del Cristianesimo (Firenze 1904) diede motivo alla Civiltà ...
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Palmer, Lilli
Francesco Costa
Nome d'arte di Lilli Marie Peiser, attrice teatrale e cinematografica tedesca, nata a Posen (od. Poznań, Polonia) il 24 maggio 1914 e morta a Los Angeles il 27 gennaio [...] ) di Rolf Hansen e Anastasia ‒ Die letzte Zarentochter (1956; Anastasia, l'ultima figlia dello zar) di Falk Harnack. Molto richiesta a livello internazionale, lavorò in Francia (Montparnasse 19, 1958, Montparnasse, di Jacques Becker; Le grain ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] nel 1890 sui Rendiconti dell’Accademia dei Lincei, con la disamina dei trattati di Serret, Carl Gustav Axel Harnack, Charles Hermite e Felice Casorati. Accolta con favore, esercitò notevole influenza.
Hermann Minkowski nell’articolo sui concetti di ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] 1903 affrontò il tema impegnativo della natura del regno di Dio prendendo posizione nella controversia fra A. Loisy e A. Harnack.
Nel 1905 la nuova Rivista storico-critica delle scienze teologiche di G. Bonaccorsi si aprì con un suo lungo articolo ...
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Eretico (n. Sinope 85 d. C. circa - m. 160 circa). Di agiata condizione, si trasferì a Roma; quando espose le sue tesi sulla totale inconciliabilità tra Nuovo e Vecchio Testamento fu subito scomunicato. [...] opera è quasi esclusivamente attinta alla grande opera polemica di Tertulliano Adversus Marcionem (in 5 libri). A. von Harnack, che, sulle citazioni di Tertulliano, ha dato la più completa ricostruzione (anche se discussa) del pensiero marcionita, ha ...
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