CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] . G. Niebuhr alla classe storico-filologica dell'Accademia delle scienze di Berlino, Firenze, 23 sett. 1816, in A. Harnack, Geschichte der Königlichen Preussischen Akademie der Wissenschaften, Berlin 1900, II, pp. 386 s.).
Già nella sua prima opera a ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] (Dei Verbum, 19). L'esame di questo testo si fa allora più complesso. Da tutti viene scartata l'opinione di A. von Harnack, risalente all'inizio del Novecento, che questo passo sia stato introdotto nel testo di Matteo dopo il II secolo, dato che i ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] anni.
Gli studiosi e le personalità di passaggio o residenti a Roma la frequentavano abitualmente, tra gli altri: F.-X. Kraus, A. von Harnack, F. van Ortroy, L. Duchesne, J.-M. Lagrange, F. von Hügel, F. Vigouroux, J.M. Spalding, E. Le Camus, P.-H ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] medico-chirurgica di Pavia (1903, n. 3, pp. 177-222), l'assegnazione del premio Polli, consistente in un microscopio Harnack, e la nomina ad assistente del Golgi, lasciando presagire una brillante carriera. In attesa di svolgere il servizio di leva ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ", che permettesse la concorrenzialità e, soprattutto, l'inizio d'uno studio critico della religione. Come operavano Oltralpe Loisy, Harnack, Duchesne, ecc., si poteva, anzi si doveva, tentar di fare altrettanto in Italia.
Questi, i due sentieri ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] ecumenico con i protestanti e con gli atei quali un Camus o un Rostand alle primitive confutazioni e al rifiuto di un Harnack, di un Loisy, di un Guignebert. Né va dimenticato che tale incontro si andava da lungo tempo preparando con le lunghe ...
Leggi Tutto
BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] . Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, p. 321; J. W. Goethe, Werke, XLVI, a cura di A. Michaelis-O. Harnack, Weimar 1891, pp. 70-71; A. Furtwängler, Die Antiken Gemmen, III, Leipzig-Berlin 1900, pp. 419-420; H. G. Hatfield, Winckelmann ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] , III (1883), pp. 239-266; Id., L'Eglise au VIe siècle, Paris 1925, pp. 133 s., 142-144; A. von Harnack, Der erste deutsche Papst (Bonifatius II., 530-32) und die beiden letzten Dekrete des römischen Senats, in Sitzungsberichte der Preussischen ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] e storia, esprimendo riserve sulle ricerche condotte dai ‘teologi’, si trattasse di Adhémar d’Alès o di Adolf von Harnack. La stessa storia dei dogmi gli apparve un prodotto tipico di una mentalità teologizzante. Al contrario per Pincherle lo ...
Leggi Tutto
Bonifacio II
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV che era caduto gravemente ammalato.
Non era uso nuovo. [...] -45; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 104 ss., 212, 225; A. von Harnack, Kleine Schriften zur Alten Kirche, II, Leipzig 1980, pp. 655-73; J. Speigl, Das Religionsgespräch mit den severianischen Bischöfen in ...
Leggi Tutto