Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] 1961, pp. 159-160).
25. Il brano è riportato in Alvise Zorzi, Venezia austriaca (1798-1866), Gorizia 2000, p. 353.
26. T L’opera alla Fenice dal 1792 a oggi, pp. 67-81; Guglielmo Barblan, Donizetti alla Fenice, pp. 99-111; Vincenzo Terenzio, Bellini ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] Damerini(38), i Fogolari(39), i Fusinato, i Musatti(40), gli Elio Zorzi(41) ed altri con loro nell’area e nell’aura di Foscari o , la domenica, e di sinfonia del Nabucco e del Guglielmo Tell o magari dei Maestri cantori. Senza la preoccupazione, per ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] monachesimo che poi si dirà certosino». Così accadde con Guglielmo da Vercelli, fondatore del cenobio benedettino di Montevergine; e degli studi medievali: contributi per una riflessione, a cura di A. Zorzi, Firenze 2008, pp. 69-95, cui segue, pp. 96- ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] rigidità con la quale si intervenne a colpire un vescovo come Guglielmo I di Iesolo, scomunicato dal patriarca di Grado nel 1293 perché entrare in monastero e farsi monaco, e un Marino Zorzi (1311-1312), nominato in sua vece al dogado, sembra ...
Leggi Tutto
Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] di feudatari i fondatori del principato di Acaia, Guglielmo di Champlitte e Goffredo di Villehardouin, garantiscono sicurezza cui non a caso, nel 1242, il bailo Marsilio Zorzi presta aiuto nella conquista di Tiro, ultimo bastione imperiale in ...
Leggi Tutto
La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] pubblica, in Le biblioteche del mondo antico e medievale, a cura di Guglielmo Cavallo, Bari 19892, p. 185 (pp. 163-186).
48. ampie notizie sulla Biblioteca Marciana, mi permetto di rinviare a M. Zorzi, La Libreria di San Marco, pp. 87-212.
50. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] Giovanni Enriques (1905-1990), Pero, Levi/Martinoli e Guglielmo Jervis (1901-1944); quest’ultimo aveva partecipato alla lotta . 45-95).
Design process Olivetti 1908-1983, a cura di R. Zorzi, Ivrea 1983.
V. Ochetto, Adriano Olivetti, Milano 1985.
P.G. ...
Leggi Tutto
Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] . fr. nr. 5599.
22. Marion Leathers Kuntz, L'orientalismo di Guglielmo Postello e Venezia, in Venezia e l'Oriente, a cura di Lionello 83, 1981, nr. 3, pp. 194-218.
40. Marino Zorzi, Stampatori tedeschi a Venezia, in AA.VV., Venezia e la Germania ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dove già si trovava, al servizio del podestà Niccolò Zorzi (forse come precettore del figlio Fantino), anche il 1437 le nascite dei figli Leonello, Fiordimiglia (che sposerà un Guglielmo Calefini), Lodovica (che sposerà un Egidio Turchi), Margherita e ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] da Lodi, "Studi Romanzi", 32, 1956, pp. 5-125; Insegnamenti a Guglielmo (sec. XIII p.m.), in Poeti del Duecento, I, pp. 515- Mancini-A. Varvaro, Roma 2001, pp. 649-693; A. Zorzi, Giovanni da Viterbo, in Dizionario Biografico degli Italiani, LVI, ivi ...
Leggi Tutto