TORRIGIANI, Bastiano
Emmanuel Lamouche
– Originario di Bologna, la sua data di nascita può essere desunta dal fatto che nell’agosto del 1596 dichiarava di avere cinquantaquattro anni (Lamouche, 2011, [...] , New Haven-London 1989, pp. 49, 52, 204 s., nota 32; B. Jestaz, Copies d’antiques au Palais Farnèse: les fontes de GuglielmodellaPorta, in Mélanges de l’École française de Rome, Italie et Méditerranée, CV (1993), 1, pp. 7-48; Roma di Sisto V, le ...
Leggi Tutto
MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] di anni 87. In base a una attestazione del 1609, in cui il M. afferma di conoscere GuglielmoDellaPorta «da più di 40 o 45 anni», si ipotizza la sua presenza a Roma già negli anni Sessanta del XVI secolo (Venditti).
Nulla si sa sulla formazione del ...
Leggi Tutto
CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] ed un'altra in S.Maria Maggiore, con due monumenti sepolcrali per sé ed il fratello Paolo Emilio, eseguiti da GuglielmodellaPorta. Particolarmente celebre era inoltre la raccolta di marmi antichi: iniziata dal cardinale Paolo Emilio, essa era stata ...
Leggi Tutto
SANQUIRICO, Paolo
Emmanuel Lamouche
– Nacque verso il 1565 a Trecasali, presso Parma, dal parmigiano Giovan Matteo (Ostrow 1998, pp. 27, 50 nota 4). Non si conosce il nome della madre. Il suo nome [...] 42; Ferrari - Papaldo, 1999, p. 234).
La statua raffigura il papa benedicente, secondo i modelli del Paolo III di GuglielmodellaPorta (S. Pietro in Vaticano, 1551) e del Sisto V di Taddeo Landini (1587, distrutta).
L’opera è menzionata in diverse ...
Leggi Tutto
DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] il palazzo di S. Giorgio a Genova, il D. risulta presente a Granada per una nuova opera per la corte spagnola, e GuglielmoDellaPorta andò a Roma. Ciò nonostante. il 30 apr. 1538, si costituì a Genova una nuova società allargata a nove membri il cui ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] su vetro, con sede al n. 7 di lungotevere dei Vallati, che trasferì, nel 1909, nel rinascimentale palazzo di GuglielmoDellaPorta in via Giulia, acquistato e affrescato da Cisterna, al quale si deve anche il disegno di alcune vetrate realizzate dal ...
Leggi Tutto
OLIVIERI, Pietro Paolo
Emmanuel Lamouche
OLIVIERI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma nel 1551 da Antonio, di origine romana (Baglione, 1642, p. 77; Borsellino, 1989, p. 3).
Nulla di certo si sa sulla sua [...] in S. Maria in Aracoeli, rivela nella posa un’attenta osservazione del Mosè di Michelangelo, filtrata attraverso l’esempio di GuglielmoDellaPorta, il cui progetto per la Tomba di Gregorio XIII in S. Pietro poté servire da modello (Gramberg, 1964, I ...
Leggi Tutto
TARGONE, Cesare
Emmanuel Lamouche
– Originario di Venezia, non se ne conosce l’anno di nascita. Era probabilmente legato all’orefice veneziano Emiliano Targone (detto Miliano Targhetta, attivo nel 1501) [...] relief, in The journal of the Walters Art Gallery, XXXI-XXXII (1968-1969), pp. 28-39; U. Middeldorf, In the wake of GuglielmodellaPorta, in The connoisseur, 1977, vol. 194, pp. 75-84; M. McCrory, An antique cameo of Francesco I de’ Medici, in C ...
Leggi Tutto
DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] al mese. La scarsa documentazione di questo periodo si spiega con il fatto che il D. era membro della bottega di GuglielmoDellaPorta e non aveva ancora una posizione di responsabilità.
Un Ermafrodito, acquistato con altri pezzi antichi nel 1574 da ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] 1957, p. 43; C.G. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, Roma 1958, p. 509 s.; G. Werner, GuglielmodellaPorta, Coppe fiammingo und A. G. da Faenza, in Jahrbuch der Hamburger Kunstammlungen, V (1960), pp. 31 s.; S. Fornari, Gli argenti ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...