NAVIGLIO da diporto
Marino Laureati
Comprende tutte le unità, di vario tipo e grandezza, destinate alla navigazione da diporto, sia a vela, sia a remi, sia a motore. La maggioranza di tali unità viene [...] di aver le scalmiere situate all'estremità di un'armatura diferro, fissata ai fianchi dell'imbarcazione; col vantaggio, quindi, di un maggiore bracciodi " nel 1830 per la coppa reale diGuglielmo IV, incominciarono a generalizzarsi, portarono come ...
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NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] isola Federico Enrico, percorrendo cioè tutto il bracciodi mare fra la Nuova Guinea e l' diferro europee e che veniva fatto sempre dagli uomini di tutto Centrale (14 novembre 1922; già Terra diGuglielmo occidentale, 1913; residenza in Tumleo, ...
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SCALA (fr. escalier; sp. escalera; ted. Treppe; ingl. staircase)
Guglielmo DE ANCELIS D'OSSAT
Gino BURO
Architettura. - Le scale sono composte da rampe di gradini comunemente intercalate da ripiani [...] dei muri della gabbia o su un solo muro e una trave diferro a doppio T disposta parallelamente a quello, per sostenere i pianerottoli, in uno degli angoli della corte, con accesso dal primo braccio del portico.
Con il procedere dello stile il muro ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] di S. Alessandro, 1145, al Museo di Bruxelles), attivo per oltre un ventennio (arca di Eriberto a Deutz; reliquiario del bracciodi (riccio di pastorale di un frate Guglielmo, a Firenze grigio ferro e un blu molto vivo: alcuni di questi ...
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GUSTAVO II ADOLFO re di Svezia
Sture BOLIN
Pompilio SCHIARINI
Nato il 9 dicembre 1594, primogenito del duca Carlo di Södermanland (più tardi re Carlo IX) e della sua seconda moglie Cristina di Holstein, [...] doti militari, tenendo a suo maestro di strategia Guglielmo d'Orange. La guerra polacca, dipendente dalla posizione di G. A. in Svezia, è mentre la politica di Tilly costringeva l'elettore di Sassonia Giovanni Giorgio a gettarsi nelle bracciadi G. A. ...
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ROBERTO Guiscardo (l'"Astuto")
Ernesto Pontieri
Figlio di Tancredi d'Altavilla, giunse in Puglia nel quarto decennio del sec. XI, attratto dall'eco delle guerre che contro i Bizantini avevano ingaggiate [...] , quasi che altra mira egli non perseguisse se non quella di vieppiù stringerla entro una catena diferro. A Gisulfo sostegni non mancavano: Riccardo, principe di Capua, in guerra col Guiscardo; Gregorio VII, ferito non solo dai progressi normanni ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di Morea, fallita per il mancato aiuto insurrezionale degli abitanti del bracciodidi quello tra il re di Francia e le Province Unite d'Olanda e dell'altro tra lo stesso re e Guglielmo III di ss. La definizione di "secolo diferro" si deve a Henry ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] dibraccia", dal progetto di illuminazione a gas, che omologava la città lagunare alle "più splendide metropoli" "come metropoli ch'ella è", alle "nuove opere della diga e della strada diferro La difesa di Venezia nel 1848-1849 e Guglielmo Pepe, ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] di Portonaccio a Veio, con una griglia di tondini diferro prec.); F. Buranelli, Gli scavi a Vulci della Società Guglielmo Campanari-Governo Pontificio (1835-1837), Roma 1991, pp. 240 a forma di fiore di loto, le mensole a tre bracci sulle colonne ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] colmo non v'è altro che una mano diferro che sia capace a reprimere […].
In una per il natalizio del re d'Italia, Guglielmo Tell. 1877 16.IV Inaugurazione Società Benedetto data la grande apoteosi di Fiume nelle braccia della madrepatria, Il ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...