CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] Estense. Quanto alle incisioni, delle tre conosciute - il S. Sebastiano curato da Irene, il Vecchio a mezzo busto dal Guercino e la Scena allegorica con Amorino - le prime due sono datate, rispettivamente, 1628 e 1624.
Negli anni compresi tra il ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] , dove Tassi fu affiancato, dopo la morte del L. e per volere del fratello Tiberio (suo unico erede), da pittori come il Guercino e Giovanni Lanfranco.
Il palazzo testimonia il gusto per l'arte e per l'antiquariato del L., che adornò il cortile e le ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] York), Andrea del Sarto (foglio n. 574 della Biblioteca comunale di Fermo), Correggio, Luca Cambiaso, Guido Reni, Guercino (i nn. 242 e 745 della stessa Biblioteca), Poussin, Rembrandt (numerose esercitazioni presso il medesimo istituto), Salvator ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] e '700. Ricerche in Umbria 1, Treviso 1976, pp. 44, 48, 50, 73, 76; G. Di Domenico Cortese, L'Ester e Assuero di Guercino in una copia di P. L., in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna dell'Università di Messina, 1976, n. 2 ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] di fughe (frontespizio e 12 tavv., esemplare di Berlino). Il Ticozzi gli ascrive l'intaglio di S. Carlo genuflesso (dal Guercino) e "d'altre cose tratte da Guido Reni". Oltre alle collezioni già citate, cfr. le raccolte librarie della Bibl. Nazionale ...
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SAVELLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque da Paolo e da Caterina Savelli, del ramo di Ariccia, il 14 giugno 1607, a Ravenna (dove il padre, alto ufficiale dell’esercito pontificio, era di stanza).
Mancano [...] . Nel 1649 dai francescani bolognesi ebbe un San Francesco d’Assisi di Ludovico Carracci. A Giovanni Francesco Barbieri, il Guercino, commissionò poi diversi quadri, tra i quali una Maddalena, un San Girolamo, un San Francesco nel deserto. Fu altresì ...
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THEODOLI, Mario
Fabrizio Biferali
– Nacque a Roma nel 1601 da Theodolo, primo marchese di San Vito, e da Flavia Fani, appartenente a una facoltosa famiglia patrizia di Tuscania.
Il casato romagnolo [...] del Parlamento e all’ampliamento di Montecitorio – opere di grandi maestri contemporanei quali Caravaggio, Guido Reni, Guercino, Pietro da Cortona, Nicolas Poussin, non disdegnando di commissionare scene di genere ai due talentuosi bamboccianti ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] pinacoteca, ora raccolta nel Palazzo comunale, con opere di Francesco Francia, di A. Aleotti, di Guido Reni, del Sassoferrato, del Guercino.
Il sec. XVIIl lasciò in Cesena due vaste chiese a una navata, S. Agostino e S. Domenico, ricche di intagli e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del Seicento si assiste a un progressivo superamento dell’illusionismo [...] entità reale e spazialmente definita.
La svolta decisiva si determina, vent’anni dopo, a opera di due allievi dei Carracci, Guercino e Lanfranco, che nella decorazione del casino Ludovisi (1621-23) e della cupola di Sant’Andrea della Valle (1625-27 ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] italiane. Fu a Parma, a Modena, a Bologna, dove poté studiare le opere del Correggio, dei Carracci, di G. Reni, del Guercino (G.F. Barbieri) e del Domenichino (D. Zampieri); nel 1762 era a Firenze, dove ottenne di poter lavorare, in una stanza ...
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guercio
guèrcio agg. [voce di origine germ.] (pl. f. -ce). – Che guarda storto per difetto fisico, cioè per strabismo, detto sia della persona (in questo caso è spesso sostantivato, e anche usato come soprannome, al masch. o al femm.), sia...
videopoetico
agg. Di, della videopoesia; relativo alla videopoesia. ♦ La bottega. Omaggio videopoetico all’opera del Guercino, produzione Centro Video Arte Ferrara, Italia, ottobre 1991; Catalogo della mostra al Palazzo del Governo di Cento,...