(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] . Poi, da Roma, tornano in patria i maestri ormai famosi, e dan mano anche a grandiose pitture in affresco, come il Guercino nel duomo di Piacenza; mentre Carlo Bonone eseguisce la cupola di S. Maria in Vado a Ferrara, ed egli stesso, Alessandro ...
Leggi Tutto
OSIMO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Margherita GUARDUCCI
Giuseppe CASTELLANI
Città delle Marche, in provincia di Ancona, posta sopra uno dei fastigi (m. 265) della catena delle [...] , in bella cornice coeva. Nella chiesa di S. Marco un affresco di Arcangelo di Cola da Camerino e un quadro del Guercino.
Tra i varî nobili palazzi del periodo barocco va ricordato quello, attualmente sede della Cassa di Risparmio, del sec. XVII ...
Leggi Tutto
Cospicua città e notevole centro industriale delle Marche, in provincia di Ancona, assai rinomata per la fabbricazione della carta. È situata in un'ampia e irrigua conca, attraversata dall'affluente di [...] alcune chiese barocche: S. Niccolò, S. Venanzo, S. Eenedetto, S. Domenico, adorne di buone tele dovute al Gentileschi, al Guercino, al Sacchi, al Brandi, a Pasqualino Rossi, ecc. Per il teatro Gentile il pittore bolognese Luigi Serra dipinse nel 1880 ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] fa nel suo stile la svolta classicista, maturata attraverso la riflessione sulla pittura bolognese, in particolare sull’opera del Guercino e su quella del pesarese Simone Cantarini (Ambrosini Massari, 2011). Il S. Giovanni a Patmos dipinto a Urbania ...
Leggi Tutto
SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] , forse attraverso la stessa Accademia, varie commesse. Tra queste, dipinti e decori per i Barberini (Riva, 1823), una copia dal Guercino e un ritratto per la «real principessa di Francia madama la duchessa d'Orléans» Luisa Maria Adelaide di Borbone ...
Leggi Tutto
PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] in realtà, assieme a Venere addolorata per la morte di Adone, la tavola fece parte della Raccolta di alcuni disegni del […] Guercino […] incisi in rame da G.B. Piranesi, che Francesco ristampò a Parigi agli inizi dell’Ottocento. Al 1787 appartengono ...
Leggi Tutto
COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] . personalmente toccarono inoltre Santo Stefano, Morolo, la metà di Supino, Trivigliano, Monte San Giovanni, Strangolagalli, Carpino, Guercino, Collepardo, Ripi, Fumone, Ferentino, Alatri, Veroli, Mugnano, Nettuno e Astura, la maggior parte dei quali ...
Leggi Tutto
BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] Aracceli, tra il 1726 e il 1732, Suoi capolavori, di un patetico naturalismo che rammenta Ludovico Carracci e il Guercino.
Raggiunta verso il 1730 la pienezza del proprio stile, l'irrequieto pittore poteva tuttavia contraddire se stesso scendendo più ...
Leggi Tutto
SERRA, Antonio
Cristiano Marchegiani
– Nacque di «umile famiglia» a Bologna il 5 settembre 1783, da Luigi e da Maria Bortolotti (Masini, 1848, p. 22).
Fra il 1798 e il 1802 si applicò al disegno d’architettura [...] di Porto-Venere, date in conto di mercede» all’artefice, e la perdita del valorizzante accordo cromatico con la tela di Guercino (Giordani, 1851, p. n.n.). Nel tempio di San Marino appare come una rastremata stele greca il candido monumento Onofri ...
Leggi Tutto
MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] 500 dipinti. Nel 1838 Casali affermava che la raccolta d’arte dei Merenda riuniva, fra gli altri, dipinti di G. Reni, del Guercino (G.F. Barbieri), del Tintoretto (I. Robusti), di A. Sacchi, di Palma il Giovane (Iacopo Negretti), di A. Carracci, di ...
Leggi Tutto
guercio
guèrcio agg. [voce di origine germ.] (pl. f. -ce). – Che guarda storto per difetto fisico, cioè per strabismo, detto sia della persona (in questo caso è spesso sostantivato, e anche usato come soprannome, al masch. o al femm.), sia...
videopoetico
agg. Di, della videopoesia; relativo alla videopoesia. ♦ La bottega. Omaggio videopoetico all’opera del Guercino, produzione Centro Video Arte Ferrara, Italia, ottobre 1991; Catalogo della mostra al Palazzo del Governo di Cento,...