Pittore (Venezia 1683 - ivi 1754), figlio di Giacomo, scultore e intagliatore in legno. L'espressione artistica di P. fu frutto di straordinaria intensità di sentimento, non diluita, ma volutamente concentrata [...] .
Vita
Allievo di A. Molinari, a circa vent'anni si recò a Bologna per studiare le opere dei Carracci e del Guercino. Tuttavia per la formazione della sua personalità fu fondamentale la conoscenza dell'opera di G. M. Crespi, nella cui bottega pare ...
Leggi Tutto
CURTI, Girolamo detto il Dentone.- Pittore quadraturista, nato a Bologna il 7 aprile 1575, morto il 18 dicembre 1632. Cominciò a lavorare di figura con Lionello Spada; passò quindi sotto Cesare Baglioni [...] della sua attività si svolse nell'Emilia: a Parma, a Modena, a Ravenna, a Bologna. Da lui si vuole che il Guercino apprendesse a dipingere a fresco.
Bibl.: M. Oretti, Notizie de' professori, ecc. (ms. B 127 della Biblioteca comunale di Bologna, c ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato a Pesaro nel 1612, morto a Verona nel 1678. Iniziato da Claudio Ridolfi, studiò specialmente il Baroccio; fu quindi attratto tutto dal Reni, fino a porsi presso di lui a Bologna. [...] in tutto da quella del Reni, pur allontanandosene talvolta per un colorire più largo, non esente forse dall'insegnamento del Guercino. Anche nell'incisione si attenne al Reni. Di lui incisore rimangono una lunga serie di Sacre Famiglie e di Madonne ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] 1625 al 1629) e C. Bonone (nel 1622). Qui infine la presenza di pale d'altare come la Crocifissione del Guercino doveva riuscire per il F. altamente suggestiva.Le prime prove indipendenti del F. vennero infatti eseguite per la basilica della Ghiara ...
Leggi Tutto
PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] -22; S. Guarino, La Pinacoteca Capitolina dall’acquisto dei quadri Sacchetti e Pio di Savoia all’arrivo della Santa Petronilla del Guercino, in Guercino e le collezioni capitoline, a cura di S. Guarino - P. Masini - M.A. Tittoni, Roma 1991, pp. 43-47 ...
Leggi Tutto
Architetto inglese (Londra 1576 - ivi 1652). Primo rappresentante in Inghilterra di un'architettura in stile classico, ispirata a modelli italiani, particolarmente a Palladio e a Scamozzi, la sua opera [...] al seguito del conte di Arundel e vi conobbe Scamozzi. I disegni eseguiti in Italia mostrano l'influenza del Guercino. Ritornato in Inghilterra, fu nominato architetto principale della corona; fra le opere più importanti rimasteci di questo nuovo ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Aldo Foratti
Pittore, nato a Parma il 26 gennaio 1582, morto in Roma il 30 novembre 1647. Fu allievo dei Carracci, soprattutto d'Annibale, con il quale lavorò a Roma. Morto il maestro [...] 'abside di S. Carlo a' Catinari finita nel 1647. Noti e clamorosi furono i suoi contrasti con il Domenichino e il Guercino, ma le ambizioni dell'uomo giovarono al franco ingegno dell'artista. Con la facilità di contrastare le masse e con la potenza ...
Leggi Tutto
LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] p. 23): da Sodoma, Sacra Conversazione; Morazzone, Martirio di s. Agnese; B. Strozzi, Ritratto virile, su disegno di L. Metalli; Guercino, Ecce Homo; F. Albani, L'Aria e L'Acqua dalla serie degli Elementi, su disegno di A. Masutti.
Nel 1852 contribuì ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] corredato da appunti (Copenaghen, Museo Thorvaldsen). Questi ultimi rivelano interesse per la vita medievale e per le pitture del Guercino oltre che entusiasmo per il Veronese: "doppo le opere del Vaticano, venga la Cena di San Giorgio".
Nell'ultimo ...
Leggi Tutto
RICCI, Camillo
Barbara Ghelfi
RICCI, Camillo. – Figlio di Angelo e di Altabella «de Riccis», della parrocchia di S. Vitale, nacque a Ferrara nel 1590 e fu battezzato nella basilica di S. Maria in Vado [...] Nicolò Leoni quattro statue di gesso, una Venere che bacia un amorino e due teste di S. Giovanni e S. Andrea del Guercino; a Francesco Guitti dodici disegni a chiaroscuro di sua mano, dodici figure di Apostoli su rame, il Salvatore e la Madonna ...
Leggi Tutto
guercio
guèrcio agg. [voce di origine germ.] (pl. f. -ce). – Che guarda storto per difetto fisico, cioè per strabismo, detto sia della persona (in questo caso è spesso sostantivato, e anche usato come soprannome, al masch. o al femm.), sia...
videopoetico
agg. Di, della videopoesia; relativo alla videopoesia. ♦ La bottega. Omaggio videopoetico all’opera del Guercino, produzione Centro Video Arte Ferrara, Italia, ottobre 1991; Catalogo della mostra al Palazzo del Governo di Cento,...