BERNARDO di Girolamo da Gualdo
Sandra Pinto
Notaio e pittore attivo a Gualdo Tadino nella prima metà del Cinquecento, apparteneva a una famiglia che esercitava tradizionalmente le attività del notariato [...] di Luca Signorelli, in Riv. d'arte, XIV (1932), pp. 233-241; Id., Storia civile ed ecclesiastica del Com. di Gualdo Tadino, Gubbio 1933, pp. 377, 600, 625, 668, 685, 691-696; E. Storelli, Un seguace di L. Signorelli: B. da Gualdo, in Boll. della ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] , il 3 agosto, primo rettore del ducato di Spoleto, delle contee di Nocera e di Assisi, e più tardi anche di Gubbio, che dopo i disordini del 1218-19, grazie all'opera di mediazione svolta dal notaio pontificio Pandolfo, erano stati riconquistati all ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] of Italian medical learning, Princeton 1981, ad ind.; R. Lambertini, La teoria delle "intentiones" da Gentile da Cingoli a Matteo da Gubbio. Fonti e linee di tendenza, in L'insegnamento della logica a Bologna nel XIV secolo, a cura di D. Buzzetti - M ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] soltanto il titolo di legato, ma per un'area più vasta: Ducato di Spoleto, Perugia, Gubbio, Urbino, Chiusi. In settembre era a Gubbio.
Nel frattempo la maggior parte dei cardinali aveva abbandonato Gregorio XII, reagendo così alla rottura delle ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] castello di Paderno dalle milizie dell'Albornoz e condotto a Gubbio come prigioniero della Chiesa.
La carcerazione del fratello e la di Urbino, i quali, acquisendo la città di Gubbio, dovevano contenere nell'alta Valtiberina la minacciosa espansione ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] 1969, ad Indicem; F. Bartoccini, La lotta politica in Umbria dopo l'Unità, in Atti dell'Ottavo Convegno di studi umbri. Gubbio-Perugia 31maggio-4 giugno 1970, Perugia 1973, pp. 211, 214, 217, 230, 262, 265, 267 s.; F. Mazzonis, Correnti politiche in ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] (25 marzo 1831) oppure a saccheggiare la città in caso di loro inosservanza. Intanto, le truppe austriache accampate a Gubbio comunicavano che, a una minima resistenza, avrebbero bombardato e saccheggiato Perugia; il G. persuase le truppe romagnole a ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] definiva e articolava, a partire soprattutto dalla rimeditazione di G. Berkeley, in opere quali Saggio sulla dialettica della realtà spirituale (Gubbio 1933; 3ª ed. Torino 1950), L'uno e i molti (Torino 1939, 2ª ed. ibid. 1944), Dall'idea dell'essere ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] avevano pesato negli ultimi anni, e il C. dové prendere la tutela dei figli minori. Nel dicembre 1606 sposò Lavinia Beccoli, di Gubbio, con una dote di 2.500 scudi, che fu oggetto però di contrasti e di liti. Ad Orvieto il C. ottenne anche ...
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BIGAZZINI, Francesco
Roberto Abbondanza
Figlio di Bigazzino dei conti di Coccorano, viene ricordato per la prima volta nel 1450 in un albero genealogico della famiglia. Questa non sembra essere la data [...] parte e il Comune di Perugia e i Baglioni dall'altra. Della rocca di Coccorano, posta in posizione strategica tra Gubbio e Assisi, si era impadronito l'anno precedente Giovan Paolo Baglioni, nel corso della guerra combattuta tra Assisi, protetta dal ...
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gubbia
gùbbia s. f. [in origine voce bologn., lat. cōpŭla «coppia»], region. – L’insieme di tre cavalli o muli attaccati a un barroccio per grosso carico; anche, il barroccio stesso. A Roma era detta così la pariglia di cavalli.
iguvino
agg. [dal lat. Iguvinus, der. di Iguvium, nome latino di Gubbio], letter. – Della cittadina umbra di Gubbio, eugubino: tavole i. (o eugubine o di Gubbio), le sette tavole di bronzo trovate a Gubbio nel 15° sec., scritte talune in alfabeto...