BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] rappresentò l'Eudossia, il B. fece il suo primo viaggio nel Lombardo-Veneto, per entrarvi in contatto con un ambiente letterario più vivace manifestazioni ostili, fomentate o almeno tollerate dalla guardia nazionale, come il più aspro avversario dei ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] , sperimentò dopo il S. Cristoforo di S. Anna dei Lombardi a Napoli.
Sono di questi anni il S. Tommaso di D. eseguì gli affreschi della volta della chiesa di S. Sebastiano a Guardia Sanframondi (Benevento); nel 1707 dipinse le Storie della vita di s. ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] negli ultimi anni della svolta giolittiana (1900-1904), in Studi lombardi, I, Milano 1984, pp. 90-169; G. Armocida, "Regina Elena". Storia di un ospedale milanese dalla fondazione della Guardia ostetrica ad oggi, Milano 1990, ad ind.; P. Placucci ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] di questi anni si ritrovano nel volume Servizio di guardia (Lanciano 1932), in cui compaiono molti suoi interventi una scrittura che, sulla linea di un certo filone di letteratura lombarda che da Manzoni attraverso la scapigliatura arriva a C. Linati, ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] Morlicchio 2006: 1679), politici (la dominazione austriaca nel Lombardo-Veneto dal 1815 al 1866 e l’amministrazione degli cornetto», mentre al dominio asburgico si devono il milanese polizzai «guardia» ← Polizei, il friulano steura «tassa» ← Steuer, ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] nel 1848 il B. a militare, fra i primi, nella guardia civica di Spalato, la cui municipalità aveva votato l'unione a ben 1500 posti, costruito dal B. e inaugurato solennemente con i Lombardi alla prima Crociata di Verdi il 27 dic. 1859 - la Dalmazia ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Cisalpina al comando di una legione della guardia nazionale, dando prova di notevoli capacità Memoria del gen. G.F.D. Oël [sic] sui moti del 1821 in Piemonte e in Lombardia, in Boll. stor. per la prov. di Novara, XIX (1925), 3, pp. 219-225 ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] i gesuiti che vennero cacciati dalla città, si costituì finalmente la guardia civica, nella quale il D. ottenne il grado di capitano. In tale veste partì il 20 marzo per la Lombardia con circa duecentocinquanta uomini e il 24 arrivò a Milano (si ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] Repubblica esautorando il governatore e imprigionando la guardia della città (fu in questa occasione che risoluzioni rispettivamente 13 dic. 1831 e 24 febbr. 1834; il governo lombardo, trasmettendo la tema a Vienna il 27 genn. 1833, si esprimeva in ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] come primo attor giovane nella comp. Beltramo-Della Guardia presso il teatro Nazionale di Roma per un anno 1942-43 con l'apporto di attori diversi, tra cui Carlo Lombardi e Mercedes Brignone, la compagnia riprese La casa segreta del Niccodemi (2 ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...