CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di corte e nei rapporti con i potenti. Ambizioso ed avido, animato da smodato desiderio, oltre e più che di notorietà, di guadagni e di beni materiali, è un invadente accaparratore di favori e di lavori. Di assai pochi scrupoli nei rapporti con i ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] ne trovarono tracce e si disse che forse mons. Della Casa l'aveva fatto sparire.
Nel mestiere delle armi, il C. si guadagnò una certa fama. In un diario contemporaneo della guerra di Siena è ricordato tra i "capitani segnalati". Nel 1552, infatti, si ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] a quelle di parte erasmiana, che testimoniano lo spiccato desiderio di carriera, di successo e di guadagno che l'A. ebbe ripetutamente a manifestare, indubbiamente stimolato dall'apprezzamento e dall'eco incondizionatamente favorevole della ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] giuridici in vista di un futuro sbocco professionale nella pratica forense "il qual promette più sicuro e maggiore il guadagno" (Fontani, p. 5).
Suoi maestri a Pisa furono G. Scarlatti, S. Fabbrucci - che sarà suo assiduo corrispondente quando si ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] del re di Francia, ed il diplomatico spagnolo J. N. de Azara. E d'altra parte il B. in questa circostanza si guadagnò potenti inimicizie, che non si attenuarono col tempo e che in seguito pesarono sulla sua azione politica.
Allontanato il Lecchi, i ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] , quello che sembra stare a cuore ai Medici è l'attenzione a curare le clientele, sia allo scopo in prospettiva di guadagnarsi in un prossimo conclave voti utili per l'esclusione del cardinale Farnese, sia, nell'immediato, per ottenere migliori e più ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] .
Tali opere consolidarono la fama di maestro della retorica ecclesiastica e dell’ars predicandi postridentina che il frate si guadagnò sul campo davanti alle folle e soprattutto alle élites di molte città in nome del docere delectando. Ispirandosi a ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] , inoltre, la stagione teatrale durava da ottobre a maggio, avevano molti mesi liberi da dedicare ad altre attività. Il M. guadagnò subito la stima dei Cubani per aver progettato ed eseguito un complesso di opere per la depurazione delle acque che ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] vita di tournée lungo la penisola distrutta dalla guerra poteva toccare anche duecento piazze all’anno, per un magro guadagno.
In Viva le donne (1945), di Marcello Marchesi e Dino Gelich, Tognazzi si fece apprezzare come imitatore, affermandosi nei ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] ' più ricchi paesi che possegga il re di Spagna". Ma non vi fecero affari, perché li allettò la prospettiva di maggior guadagno che sembrava derivare loro se, invece di comprare le merci a Città del Messico, così come avevano deciso, fossero andati a ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...