CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] al Nuovo, il 16 nov. 1894, nell'opera L'amico Francesco di M. Morelli: un fiasco nel complesso; per il C. un guadagno di 80 lire e l'ingresso nel piccolo cabotaggio degli impresari e degli agenti minori, fra cui emergeva nella piazza formicolante di ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] di Blasetti per Retroscena, e, sempre lo stesso anno, solo come assistente di A. Palermi per La peccatrice), ma si guadagnò, comunque, la fama di allievo promettente, pur se il cattivo carattere, che si esternava anche in manifestazioni di accentuata ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] le merci arrivavano danneggiate, tal'altra un agente disonesto gli faceva perdere denaro, un'altra volta ancora non realizzava alcun guadagno. Si sarebbe quasi indotti a pensare che il D. stesso fosse responsabile dei suoi insuccessi, stando anche a ...
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MINNITI, Mario
Donatella Spagnolo
– Nacque a Siracusa l’8 dic. 1577, da Girolamo e da Diana Minniti (Susinno).
Fondamentali per ricostruire le vicende e il catalogo delle opere del M. sono la biografia [...] di Caravaggio, realizzate per incoraggiare il successo dello stile caravaggesco, e quindi favorirne la richiesta, con conseguente guadagno per entrambi.
Le copie che sono state attribuite al M., con possibili interventi di Caravaggio, sono il ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] a Bonito, con due lavoranti. Nonostante l’iniziale diffidenza degli abitanti del luogo, l’attività in breve tempo si guadagnò un crescente successo. La clientela di Salvatore, grazie alla sua abilità e inventiva, si estese ai ceti più abbienti ...
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SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] , e non lasciai io di legger filosofia già anni trentasei? giovine lasciai la vanità della gloria e la viltà del guadagno; ora vecchio correrò ad abbracciarli?». E ancora: «leggiamo senza salario o senza leggere, come faceva Socrate, affrontiamo li ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] del X secolo, e il Vat. gr. 1295 con opere di Euclide (cfr. Nolhac, pp. 171 s.).
Nel 1502 il L. intanto guadagnò, attraverso Bernardo De' Rossi vescovo di Treviso, la carica di preposto presso la collegiata di Montebelluna, carica che gli avrebbe ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] 1709 che aveva distrutto i vigneti, sostituiti da altri di qualità inferiore per l'eccessiva fretta e necessità di guadagno dei contadini. In una memoria su Gli ulivi (Venezia 1795), dopo aver ricordato l'antica "felice" e "utilissima" coltivazione ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] calzolaio (vv. 367-410). A questo punto la commedia si chiude con una lunga tirata moralistica contro l'avidità di turpe guadagno (vv. 411-436).
Il racconto, il cui inizio ha il tono di una favola (come la contemporanea commedia Asinarius): "Uxor ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] a Napoli; anche in città il pane e il grano dovevano essere venduti a prezzo reale. Oltre che per il guadagno immediato che poteva assicurare, il D. considerava questo provvedimento assai utile anche rispetto a un altro problema che gli stava ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...