CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] de Bondol uno dei migliori artisti del regno di C. è l'anonimo autore del Paramento di Narbona (Parigi, Louvre), dipinto a grisaille su seta, commissionato dal re stesso prima del 1378 o del 1380 (La Librairie de Charles V, 1968, nr. 95; Les fastes ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] bianche. La decorazione figurata è completata da eleganti ornamentazioni vegetali, anche di gusto antiquario, realizzate a grisaille.Nel museo allestito nell'ala ovest del cortile della metropoli sono conservati numerosi frammenti di sculture ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] di una consumata abilità tecnica nel trono della Madonna ornato di fregi, di festoni e in basso di bassorilievi a grisaille con le scene del martirio dei due santi e ad accenti di pathos nella tensione della figura inginocchiata di s. Giuliano ...
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GAMBARA, Lattanzio
Marco Bussagli
, Lattanzio. - Nacque intorno al 1530 probabilmente a Brescia, dove fu attivo come pittore, da Ludovico e Annunziata di Mori.
Databile fra il 1546 e il 1548 è una polizza [...] ocra con Putti e animali che giocano (di cui sono stati anche individuati i disegni preparatori) e i dodici riquadri a grisaille con Storie dell’Antico Testamento.
Il 28 febbr. 1574 il G. prese parte alla riunione generale della Confraternita del Ss ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] un esclusivo miniatore.La scrittrice e letterata Christine de Pisan per i propri libri sembrò invece preferire una decorazione a grisaille, come dimostrano il Livre du chemin de longue estude del 1403 (Bruxelles, Bibl. Royale, 10982) e il Livre de la ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] pittore senese e nemmeno di un chiaroscuro così dolcemente modulato, anche se quel poco che resta del modellato a grisaille lascia intravedere un'esecuzione raffinatissima. Il ricordo ancora forte di Cimabue - tanto che White (1979, pp. 137-140) ha ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] mirabile per invenzione e per copia di decorazioni, ricca di cornici con cordoni intagliati, festoni di querce, medaglioni in grisaille, tralci di fiori e di frutta, fregi, emblemi di casa Pamphili, ecc., ma tutto dipinto senza ricorrere a opera ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] , l'a. figurato viene ritenuto anteriore (Backhouse, 1975) per ragioni codicologiche e per analogie con le iniziali figurate a grisaille di Jean Pucelle, in particolare nelle Ore di Jeanne d'Evreux (New York, Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] belli e affascinanti di tutto il rococò napoletano. Ai lati dipinse le allegorie della Carità e dell'Eucarestia nonché, en grisaille, quelle dell'Abbondanza, della Fede, della Speranza e della Temperanza. Negli spazi residui pose gruppi di putti e ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] camere nuove, ossia le camere fatte costruire nel palazzo adiacente via Coperta (1536): nulla però rimane del ciclo in grisaille che si articolava sul tema celebrativo e cortigiano delle fatiche di Ercole.
Tra le opere degli anni Trenta, quasi ...
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grisaille
‹ġri∫àai› s. f., fr. [der. di gris «grigio»]. – 1. In pittura, chiaroscuro, procedimento che riproduce mediante varî toni grigi le luci e le ombre; è una tecnica adoperata in epoca rinascimentale in Francia e in Italia soprattutto...
grisaglia
griṡàglia s. f. – Adattamento ital. del nome fr. della stoffa grisaille (v. grisaille); indica anche l’abito, generalm. maschile, confezionato con tale stoffa: indossava una severa grisaglia.