CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] Atteone, l'Allegoria delle stagioni e l'Allegoriadelle parti del mondo del Musée des Beaux-Arts di Caen, un'altra "grisaille" della collezione John Harris di Londra e la tela raffigurante la Madonna col Bambino del convento dei cappuccini di Arienzo ...
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YPRES
P. Trio
(fiammingo Ieper; Ipre, Ipere, Ypra, Ypera, Villa Iprensis nei docc. medievali)
Città del Belgio, nella provincia delle Fiandre occidentali, capoluogo di distretto giudiziario e amministrativo. [...] recuperate ca. trenta piastrelle della pavimentazione originaria, decorate in rosso-marrone, nonché rari frammenti di vetrate a grisaille, della fine del 13° secolo.Tra i più importanti monumenti del patrimonio artistico di Y. spicca la Lakenhalle ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] il M. decorò la loggia del seminario vescovile di Verona.
Inedita la scelta dei temi: Astronomi dipinti a grisaille sulle pareti, Figure allegoriche e Strumenti astronomici nelle sovrapporte e una immensa Cosmogonia per il soffitto. Nonostante quest ...
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ROSSI (Russo), Nicola Maria
Augusto Russo
ROSSI (Russo), Nicola Maria. ‒ Nacque a Napoli da Giovan Domenico Rossi, «avvocato napolitano» (A. Roviglione, Aggiunta all’Abcedario..., 1731, p. 464), nel [...] nascosto da ornamenti ottocenteschi, è tornato alla luce di recente (2013-16); tra le parti più integre si segnala, eseguita en grisaille, la figura di Arpocrate, che mostra il tipico signum silentii. È noto l’apprezzo di tutte queste pitture (1739 ...
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gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] colorato in modo da formare figure, le quali sono poi completate nei particolari con colore bruno fissato a fuoco, detto grisaille. Data la fragilità del materiale, le vetrate giunte fino a noi sono poche. Le più notevoli sono quelle della Cattedrale ...
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NEPOTE, Carlo Ignazio
Alessia Rizzo
NEPOTE (Nipote), Carlo Ignazio. – Nacque a Rivoli il 31 luglio 1710 da Domenico, «acquavitaro» di Piobesi (nel Torinese), e da Margherita Messier, di Torino (Gero, [...] Centallo, del 1768 (Sacchetto, 2000).
Negli anni Settanta riprese l’attività per la corte sabauda: nel 1771 dipinse a grisaille la serie dei Giochi di putti nell’anticappella della palazzina di Stupinigi (Gabrielli, 1966) e decorò con temi virgiliani ...
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ORSINI, Baldassarre
Francesco Franco
ORSINI, Baldassarre. – Nacque a Perugia l’8 gennaio 1732, da Valentino e da Anna Maria Camilletti. Intorno alla metà degli anni Quaranta prese lezioni da Antonio [...] mostra una valida capacità nel definire le anatomie dei corpi e i panneggi, mentre le pose delle figure in grisaille, allocate nel finto loggiato dipinto sulle pareti laterali sotto la volta, appaiono un po’ ingessate ed eseguite frequentemente con ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] al catalogo del M. risulta un piccolo dipinto con Diana e le ninfe sorprese da Atteone, eseguito a grisaille su rame, apparso nel 2005 sul mercato antiquario fiorentino. L'opera, stilisticamente vicina ai modelli furiniani, trova riscontri ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] nel 1506 e presto fu disperso in brani dagli allievi che lo copiavano, rimangono solo copie parziali (grisaille di Holkham Hall, Norwich) e disegni preparatorî (Firenze, Casa Buonarroti; Haarlem, Teylers Museum; Oxford, Ashmolean Museum).
Nel ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] (terminate nel 1569): due affreschi splendidi sulle pareti laterali, lo Sposalizio e la Purificazione della Vergine;finti monumenti a grisaille dei donatori, e cinque tele (L'adorazione dei Magi, L'adorazione dei pastori, S. Gioacchino, S. Anna e La ...
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grisaille
‹ġri∫àai› s. f., fr. [der. di gris «grigio»]. – 1. In pittura, chiaroscuro, procedimento che riproduce mediante varî toni grigi le luci e le ombre; è una tecnica adoperata in epoca rinascimentale in Francia e in Italia soprattutto...
grisaglia
griṡàglia s. f. – Adattamento ital. del nome fr. della stoffa grisaille (v. grisaille); indica anche l’abito, generalm. maschile, confezionato con tale stoffa: indossava una severa grisaglia.