YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] del 1290 ca., dalla ricca iconografia, e un precoce esempio del formato conosciuto come finestra a fasce, che combina vetro a grisaille e vetro colorato.Le vetrate della navata, dell'inizio del sec. 14°, presentano un ampio ciclo di vetri offerti da ...
Leggi Tutto
GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] e il grande soffitto ligneo, è stata a lui attribuita da Borrelli (1979).
La bizzarra sfilata di telamoni en grisaille che si sporgono dalle balaustre ricurve in un vertiginoso sottinsù è stata però anche avvicinata dalla scuola di decoratori d ...
Leggi Tutto
BERTUZZI (Bertucci), Nicola (Tommaso Nicola), detto Nicola d'Ancona o l'Anconetano
Anna Maria Matteucci
Nacque ad Ancona verso il 1710. Giovanissimo, si recò a Bologna, dove divenne allievo di V. Bigari, [...] di G. M. Crespi di analogo soggetto, già in S. Maria Egiziaca) e delle figure di Santi e pontefici in parte realizzate in grisaille, che risultano assai vicine all'opera del Bigari per la chiesa di S. Petronio di Bologna.
Tra il 1755 e il 1760, nel ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] (1839); decorava la cappella di Cittanova (1843) e quella della Madonnina (1845); per la chiesa delle domenicane eseguiva a grisaille (1847) le Storie di s. Domenico nelle volte e la Gloria dell'Agnello mistico nell'abside (per la stessa chiesa ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] al Noli me tangere. L'opera deve essere stata dipinta poco prima della morte della regina, nel 1378, e la delicata grisaille di seta indica che l'a. era usato di rado, probabilmente solo durante la Quaresima.Anche in Germania rimangono pochi esempi ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] di poco successiva a quella citata; la seconda, capo d'opera al catalogo del G., adorna di sei figure in grisaille dipinte su sfondi alternati blu e neri, dichiara l'attenzione dell'autore per la pittura più raffinata dei precedenti cinquecenteschi ...
Leggi Tutto
CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] 150, 180, 255), ma sono irreperibili; sono da ritenere del 1740 circa le undici tele raffiguranti santi a mezzo busto, in grisaille sufondo dorato, di innegabile ascendenza tiepolesca (e del Tiepolo stesso è il dodicesimo, S. Luca), nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] entro le leggiadre cornici ideate dall'ornatista G. Moretti. Per la stessa chiesa, oltre a questi medaglioni a grisaille, lavoro evidentemente eseguito in veste di collaboratore e attingendo a piene mani dal repertorio figurativo del padre, il G ...
Leggi Tutto
BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] Sempre al Louvre, nella rotonda precedente la Galleria d'Apollo, era esposta nel secolo scorso una composizione musiva in grisaille, che, divisa in otto scomparti, rappresentava corse di carri (attualmente nei depositi del Louvre; è riprodotta, da un ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] 14° secolo. Le figure provenivano in parte da scene la cui iconografia non può essere precisata e da pannelli a grisaille decorati con fogliami e drôleries. I loro motivi sono da avvicinare a quelli delle decorazioni marginali di manoscritti coevi ...
Leggi Tutto
grisaille
‹ġri∫àai› s. f., fr. [der. di gris «grigio»]. – 1. In pittura, chiaroscuro, procedimento che riproduce mediante varî toni grigi le luci e le ombre; è una tecnica adoperata in epoca rinascimentale in Francia e in Italia soprattutto...
grisaglia
griṡàglia s. f. – Adattamento ital. del nome fr. della stoffa grisaille (v. grisaille); indica anche l’abito, generalm. maschile, confezionato con tale stoffa: indossava una severa grisaglia.