Secondo di questo nome nella celebre famiglia romana, nacque nel 1535 a Civita Lavinia da Ascanio C. e da Giovanna d'Aragona. Giovanissimo comandò la cavalleria spagnola nella guerra di Siena (1553-54); [...] , insistette perché si continuasse a fondo la guerra in Oriente; ma tutti gli sforzi di lui e del nuovo papa GregorioXIII, che lo aveva confermato capitano della flotta papale, non riuscirono ad ottenere che si compisse altra impresa; e, fatta da ...
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Matematico, cosmografo e architetto nato nell'aprile 1536 in Perugia, da una famiglia (v. danti) di matematici e di artisti, nella quale si segnalarono il nonno Pier Vincenzo e il padre Giulio. Battezzato [...] a rilievi topografici nel territorio bolognese, nelle Romagne, nell'Umbria e in altre parti dello Stato pontificio. Nel 1580 GregorioXIII lo nominò cosmografo pontificio, lo chiamò a far parte della commissione per la riforma del calendario e gli ...
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MANUZIO, Paolo
Tammaro De Marinis
Terzo figlio di Aldo, nato a Venezia il 12 giugno 1512, morto a Roma il 6 aprile 1574. Morto Andrea Torresani, a cui fino dal 1515 era stata affidata la direzione dell'azienda, [...] e di un nuovo viaggio a Roma, dove prima il matrimonio di sua figlia Maria e poi le lusinghe del nuovo papa GregorioXIII, lo trattennero ancora e questa volta fino alla morte.
La fama ch'ebbe Paolo di gran latinista fu mantenuta e diffusa, oltre ...
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Insigne religioso della Compagnia di Gesù, nato in Genova il 13 settembre 1533. Diciassettenne (1549 o 1550), trovandosi in Portogallo, dove i suoi congiunti Francesco, Giuseppe e Paolo Adorno (solerti [...] prodigiosa attività, il Borromeo. Il quale ebbe così caro questo suo direttore di coscienza, da fare uffici presso GregorioXIII perché l'Adorno venisse eletto generale della Compagnia di Gesù. Lo volle inoltre ordinatore e compagno di parecchi dei ...
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Cardinale, nato a Ferrara il 25 dicembre 1538 dal duca Ercole II e da Renata di Francia, morto a Roma il 30 dicembre 1586. Destinato dal padre e dallo zio, cardinale Ippolito II, alla carriera ecclesiastica, [...] interesse, fu spesso in contesa col fratello e con lo zio Ippolito. Entrò pure in conflitto due volte con i papi, anzi GregorioXIII nel 1580 lo espulse dallo stato, misura poi revocata. Era provvisto di una rendita enorme, di circa 120.000 scudi d ...
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FONTANA, Prospero
Wart Arslan
Pittore. Nacque a Bologna nel 1512, morì ivi nel 1597. Aiuto di Perin del Vaga a Genova nel 1527, nel 1550 eseguì a Roma un ritratto di Giulio III, dal quale ebbe, tornato [...] di S. Giuseppe.
La figlia Lavinia (nata nel 1552 a Bologna, morta a Roma nel 1614), favorita e protetta da GregorioXIII, fu ritrattista di moda e più che mediocre come pittrice di quadri sacri.
Bibl.: M. Oretti, Notizie de' professori, ecc ...
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Nacque e fu battezzata in Gubbio, benché nella fede di matrimonio sia detta romana, il 15 febbraio 1557. In grazia del gesuita F. S. Quadrio, che la chiamò Virginia, ebbe fama di poetessa (le furono attribuite [...] dell'Accoramboni stessa, nella notte del 16 aprile 1581, la sposò clandestinamente, e poi, superate le opposizioni di GregorioXIII, anche pubblicamente, nel 1583. Morto questo papa e successogli il fiero cardinale di Montalto, Sisto V, i due ...
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VITELLESCHI, Muzio
Pietro Tacchi Venturi
Sesto generale della Compagnia di Gesù, nacque in Roma di nobile famiglia il 2 dicembre 1563 e vi morì il 9 febbraio 1645. Vinta col favore di GregorioXIII [...] la riluttanza dei genitori, entrò il 15 agosto 1583 nel noviziato dei gesuiti e, compiuti gli studî, tenne dapprima la cattedra di filosofia, poi quella di teologia nel Collegio Romano. Ma non reggendogli ...
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SABBATINI, Lorenzo, detto Lorenzino da Bologna
Cesare Gnudi
Pittore. Non è noto l'anno della sua nascita. Morì a Roma nel 1577. Scolaro di Prospero Fontana, nel 1562 era già in relazione con Giorgio [...] al Parmigianino (Santi dipinti sulle pareti; pala d'altare compiuta con l'aiuto del Calvaert). Eletto pontefice nel 1572 GregorioXIII, il bolognese Buoncompagni, il S. si trasferì a Roma, dove divenne collaboratore del Vasari nella decorazione della ...
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Erudito, nato a Baeza nell'Andalusia nel 1540 o nel 1542, morto a Roma il 14 febbraio 1599 (secondo altri nel 1601-02). Entrò nell'ordine domenicano nel convento di S. Tommaso di Siviglia. Si dedicò allo [...] studio della storia ecclesiastica e delle antichità cristiane. Venne a Roma, dove GregorioXIII lo fece penitenziere a S. Maria Maggiore. Appena fu scoperto nel maggio 1578 sotto la vigna Sanchez, sulla destra della via Salaria, il cimitero dei ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregorio
gregòrio s. m. – Moneta d’argento, del valore di 1 paolo, coniata nella zecca di Bologna nel 1574 per ordine del papa Gregorio XIII, con il busto del papa e la figura di s. Petronio.