BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] il patriarca; allora la sua elezione fu senza dubbio determinata dal prevalere, in seno al clero romano, della corrente gregoriana, di coloro, cioè, che avevano fatto proprie le intuizioni del grande pontefice e auspicavano un ritorno della Chiesa ad ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] tra i secoli XI e XII. Si trattava di eventi che affondavano le radici nella cosiddetta restaurazione/riforma gregoriana e nella successiva lotta per le investiture, ma si presentavano con caratteri mutati. Questa considerazione consente forse meglio ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] tra la Chiesa e lo Stato, ma anche all'interno della stessa compagine ecclesiastica. Ma anche per questa via la riforma gregoriana si risolveva in un potenziamento del primato romano e in un'affermazione del suo ruolo decisivo nella vita della Chiesa ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] tra la Chiesa e lo Stato, ma anche all'interno della stessa compagine ecclesiastica. Ma anche per questa via la riforma gregoriana si risolveva in un potenziamento del primato romano e in un'affermazione del suo ruolo decisivo nella vita della Chiesa ...
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ARGIRIZZO (Argiro) di Giovannacio
Alessandro Pratesi
Nobile barese del sec. XI, sebbene godesse della dignità di imperiale protospatario, fu capo del partito normannofilo in rivalità con il concittadino [...] en Italie et en Sicile, I, Paris 1907, pp. 187-90, 254-56; F. Babudri, Di una singolare iscrizione greca nella Cattedrale di Bari, in Iapigia, VII (1936), p. 133; F. Nitti, La ripresa gregoriana di Bari (1087-1105), Trani 1942, pp. 105 nota 2, 107. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] studio e di lavoro, normalità di vita" (ibid., p. 47).
Tornato a Roma, si iscrisse alla facoltà di teologia dell'Università Gregoriana, ove il prefetto degli studi, Carlo Boyer, lo prese in tale considerazione che nel marzo del 1938 lo inviò in sua ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] : ma ci si riescirà?", aveva scritto nel giugno 1833. Proprio fra il 1830 e il 1846, per reazione alla chiusura gregoriana, sotto l'influsso di varie opere uscite quegli anni, si era sviluppato il moderatismo, e, parallelamente, il neoguelfismo, che ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] convegno su La Diocesi di Roma e il Risorgimento, che il 2 marzo 2011 ha visto coinvolte la Pontificia Università Gregoriana, con la sua Facoltà di storia ecclesiastica, e altre istituzioni cattoliche, come pure l’unica associazione di categoria, l ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] sec. questo divenne titolo onorifico (accanto a quello di Vicarius Petri; quello di Vicarius Christi si affermò dopo la riforma gregoriana) e designazione ufficiale del papa. Oggi si usa, in questo senso, sommo p. o anche soltanto p., secondo i casi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] morale, oltre che della storia politica, dell’Italia di allora che la lotta fra papato e impero dal tempo della riforma gregoriana a metà dell’11° sec. fino alla morte di Federico II nel 1250 non abbia dato luogo a una cronachistica e storiografia ...
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bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...
sanctus
agg., lat. (propr. «santo»), usato in ital. come s. m. – Inno liturgico di origine biblica (Isaia 6, 3; Matteo 21, 9), recitato o cantato dall’assemblea e dal celebrante nella messa, al termine del prefazio, così detto dalla parola...