Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] il suo ingresso il 17 ottobre 1948; il 6 marzo 1949 ricevette la prima tonsura. Nell’Urbe frequentò l’Università Gregoriana, dove conseguì la laurea in teologia, e il Pontificio istituto biblico, dove ottenne la licenza in Sacra Scrittura; presso la ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] spirituale del XII secolo sembra doversi rileggere e reinterpretare non solo come rinnovazione della tradizione benedettina e gregoriana, ma come restituzione al suo tempo della forza dell'exemplum e come parte importante della riflessione teologico ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] 1898 (aggiornato poi nel 1918 e nel 1934). Nel 1898 si addottorò anche in diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana e iniziò la professione di avvocato. Dal 1901 al 1904 fu vicepresidente del Circolo di S. Pietro; eletto presidente ...
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(XIII, p. 471).
Principali case editrici italiane (p. 473).
Firenze. - La Nuova Italia: fondata nel 1925 a Venezia, trasferita poi a Perugia e quindi, definitivamente, a Firenze. Pubblicò dapprima opere [...] : Manuali Giuffrè, pubblicazioni dell'Istituto di ricerche tecnico-commerciali, trattati e raccolte. - Officina Tipografica Gregoriana Editrice: fondata nel luglio del 1934. Pubblicazioni: classici e libri di poesia. Collezioni: Classici Italiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] sostenerne le ragioni rispetto agli altri poteri, primo fra tutti quello imperiale. Ed è proprio dal fervore della riforma gregoriana che scaturisce la molla decisiva per la ricerca del tesoro perduto. La riscoperta dei libri delle leggi è un aspetto ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] per le investiture (v.) era già cominciata.
Lo Stato della Chiesa da Gregorio VII a Innocenzo III: 1073-1198. - Durante l'età gregoriana, già prima della lotta per le investiture, ma in intima connessione con lo svolgersi di questa, si ebbero i primi ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] sec. questo divenne titolo onorifico (accanto a quello di Vicarius Petri; quello di Vicarius Christi si affermò dopo la riforma gregoriana) e designazione ufficiale del papa. Oggi si usa, in questo senso, sommo p. o anche soltanto p., secondo i casi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] quale il vescovo deve recarsi per rinsaldare la sua comunione con il principe degli apostoli: il diritto previgente, dalla riforma gregoriana dell'11° sec. in poi, aveva saldato le prerogative della Chiesa romana e quelle del successore di Pietro. L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] nuova potestas pontificia audacemente allargata al campo temporale, il cui disegno aveva sì tratto ispirazione già dalla riforma gregoriana, ma che la dottrina canonistica veniva solo allora recependo. Era un disegno non facile: l’ostacolo più forte ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] . Con questo atto egli affermò la sua piena collaborazione alla persecuzione di quell''eresia della di-sobbedienza' di ascendenza gregoriana, ma sistematizzata da Innocenzo III (Hageneder, 2000, pp. 16-17), che accomunava non solo gli eretici veri e ...
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bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...
sanctus
agg., lat. (propr. «santo»), usato in ital. come s. m. – Inno liturgico di origine biblica (Isaia 6, 3; Matteo 21, 9), recitato o cantato dall’assemblea e dal celebrante nella messa, al termine del prefazio, così detto dalla parola...