soia Nome comune di Glycine max (v. .), pianta annua delle Fabacee. Interamente ricoperta di fitti peli, ha fusti eretti e ramificati, foglie composte, simili a quelle del fagiolo, fiori in fascetti, con [...] ; può quindi essere trattato con alcali per ridurre l’acidità libera, decolorato e idrogenato, per ridurre gli acidi grassi insaturi, aumentandone la stabilità e il punto di rammollimento. L’olio trova impiego anche per usi industriali (vernici ...
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Caratteristica di piante che forniscono cibo o abitazione alle formiche e di animali che vivono con le formiche.
BOTANICA
La m. rappresenta un caso di simbiosi, nel quale le formiche proteggono i vegetali [...] nelle quali albergano formiche; queste mangiano i corpi del Belt, corpuscoli ovoidei (morfologicamente ghiandole), ricchi di protidi e grassi, che si trovano all’apice delle singole foglioline delle foglie composte di dette piante e che si staccano a ...
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Albero (Castanea sativa) delle Fagacee, alto fino a 30 m, longevo oltre 1000 anni, con chioma slargata, corteccia prima liscia, poi screpolata, foglie grandi, oblungo-lanceolate, dentate, glabre (v. fig.). [...] Le c. fresche sgusciate contengono all’incirca 57% di acqua, 37% di sostanze amidacee e zuccherine, 3% di sostanze azotate, 1% di grassi, 1% di sali, 1% di cellulosa. Le c. si mettono in commercio e si consumano fresche, secche o candite e in farina ...
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Geologo e naturalista (Newcastleon-Tyne 1832 - Denver 1878); dopo una lunga residenza presso le miniere d'oro d'Australia e della Nuova Scozia (1852-60; Mineral Veins, 1861), passò in Scozia a studiare [...] furono detti corpi del B. le piccole appendici che si trovano all'apice delle foglioline di Acacia cornigera e di specie affini di piante mirmecofile; ovali o piriformi, ricchi di protidi e di grassi, nonché di vitamine, sono appetiti dalle formiche. ...
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Nome comune dell’erba annua Cicer arietinum (v. fig.) e del suo seme. La pianta, delle Fabacee, è ghiandoloso-vischiosa, alta circa 30 cm, con foglie imparipennate a 6-8 coppie di foglioline ovate e seghettate, [...] più remota antichità. In Italia viene coltivato soprattutto nel Mezzogiorno e nelle isole. La produzione annua si aggira intorno ai 300.000 q.
Il seme si consuma maturo e disseccato, contiene il 15% di protidi, il 4% di grassi, il 60% di glicidi. ...
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Nome dell’albero delle Lauracee (Persea gratissima) e del suo frutto, originario del Messico, ora coltivato in tutti i paesi tropicali, particolarmente in America. È alto fino a 20 m, sempreverde, con [...] che contiene un seme. È alimento assai diffuso e apprezzato nelle regioni calde d’America: la sua composizione chimica è data da 20% di grassi, 7% di carboidrati e 2% di protidi e da notevoli quantità di vitamine A e B. In California e Florida se ne ...
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Botanica
In riferimento a organi vegetali, il raggiungimento della fase finale dello sviluppo morfologico e fisiologico. In particolare si parla di m. per i semi eduli o i frutti, in quanto con la m. raggiungono [...] del seme maturo con peso molecolare elevato che talora si condensano in particolari inclusi cellulari, i granuli di aleurone. Anche i grassi sono presenti nei semi, in quantità varia, da scarsa, come nei semi amilacei, a molto elevata, come nei semi ...
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Botanica
Pianta erbacea (Convallaria maialis) della famiglia Convallariacee. Ha rizomi sottili e ramificati, da cui si sviluppano scapi fioriferi alti fino a 25 cm, provvisti di 2-3 foglie grandi, ellittiche; [...] glicosidi, la convallarina ad azione drastica e la convallamarina ad azione digitalica, nonché l’alcaloide maialina.
Macerando nei grassi i fiori di Convallaria maialis ed estraendone poi l’essenza con alcol che viene distillato a pressione ridotta ...
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Anatomia
Liquido chiaro che imbeve i tessuti organici e che circola nelle lacune e nei vasi linfatici dei Vertebrati. La l. dei Vertebrati si divide in l. interstiziale e l. circolante o l. propriamente [...] si distingue per il suo aspetto lattescente, per la maggior ricchezza di elementi figurati e per il suo contenuto di grassi emulsionati in finissimi globuli.
Linfagoga è qualsiasi sostanza che provoca o aumenta la formazione o il deflusso della linfa ...
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Nome comune di Ricinus communis (v. fig.), pianta della famiglia Euforbiacee, originario dell’Africa e dell’India, importato in Europa come pianta ornamentale; coltivato in tutti i paesi caldi e temperato-caldi [...] è immerso l’embrione. L’olio, che costituisce il 50% circa del seme, consta di una miscela di gliceridi di acidi grassi. Nel seme si trovano enzimi, vitamine e sostanze azotate quali la ricinina, alcaloide a debole tossicità, e la ricina. È presente ...
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grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...