partizione
partizióne [Der. del lat. partitio -onis "divisione in parti", dal part. pass. partitus di partire "dividere"] [LSF] È talora (per es., nella chimica fisica) sinon. di ripartizione. ◆ [ELT][INF] [...] statistiche del sistema; per es., per l'espressione di Z nel caso di gas e per la detta derivazione da essa delle altre grandezze, v. gassoso, stato: II 837 b. ◆ [RGR] Funzione di p. a un loop: v. gravità quantistica: III 80 b. ◆ [MCS] Funzione di p ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] modo da formare un nuovo sistema lineare (anch’esso a un solo ingresso e a una sola uscita), semplicemente sommando o sottraendo grandezze di ingresso e/o di uscita, gli schemi possibili sono quelli riportati in fig. 4. Nei primi due (combinazione in ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] di Newton. In queste opere, la 'flussione' di x, intesa da Newton come la velocità finita di accrescimento di una grandezza che varia nel tempo, è definita come una 'differenza infinitamente piccola', cioè come un leibniziano dx.
Il problema dei ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] un metodo cartesiano, richiamandosi con ciò all'intento fondamentale di Grassmann di sviluppare un calcolo che operasse con grandezze geometriche senza l'ausilio di coordinate. A rendere le cose più complicate c'erano poi le differenti notazioni ...
Leggi Tutto
Euclide
Pier Daniele Napolitani
Il padre della geometria
Euclide, vissuto agli inizi del 3° secolo a.C., è noto soprattutto per i suoi Elementi, una vasta raccolta in cui espone i concetti fondamentali [...] solo un punto di partenza. Nel corso del 4° secolo a.C. numerose scoperte ‒ come l'esistenza di grandezze incommensurabili, cioè grandezze il cui rapporto è un numero irrazionale (per esempio la circonferenza e il suo diametro, il cui rapporto dà ...
Leggi Tutto
spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] nell'infrarosso, s. d'emissione di una lampada ultravioletta, s. di emissione di raggi, ecc. (c) Riferito a una grandezza che dipenda dalla lunghezza d'onda, dalla frequenza o dall'energia di una radiazione (l'intensità energetica di emissione, il ...
Leggi Tutto
distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] di dare immagini bene a fuoco, assunta convenz. pari a 0.25 m. ◆ [ASF] D. di astri: costituiscono una delle grandezze di più difficile misurazione tra quelle astronomiche e astrofisiche (basta ricordare che le prime misure attendibili si sono avute ...
Leggi Tutto
Nella teoria dei sistemi, tipo di rappresentazione ideato verso la fine degli anni 1970 da L.A. Zadeh, della University of California a Berkeley, ma affermatosi solo a partire dagli anni 1990, che ha l’obiettivo [...] una opportuna mappatura degli intervalli di ingresso ed effettua il processo di conversione del valore numerico della singola grandezza di ingresso in un valore linguistico (tale insieme di operazioni è detto in gergo fuzzificazione); b) una base ...
Leggi Tutto
Biologia
Per il f. di accrescimento ➔ fattore di crescita.
Per i f. di trascrizione ➔ regolazione.
Economia
F. di produzione Ogni elemento che concorre alla produzione di un bene o servizio; produttività [...] fissi.
Fisica
Nel linguaggio scientifico e tecnico il termine è usato per indicare il rapporto fra i valori di due grandezze omogenee. F. di assorbimento Per una data superficie investita da radiazioni, il rapporto tra l’energia assorbita e quella ...
Leggi Tutto
Matematico (Milano ultimi anni 16º sec. - Bologna 1647). Entrato giovanissimo nell'ordine dei gesuati, agli iniziali studî umanistici e teologici unì ben presto un vivo interesse per la matematica, che [...] intuizioni giovanili, espose la teoria degli indivisibili. Il principio degli indivisibili consiste nel rappresentare le grandezze geometriche come totalità di elementi primordiali (indivisibili): la linea come totalità di punti, la superficie ...
Leggi Tutto
grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...