Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] anche con argomenti scientificamente validi, quali il profilo di essa che si produce nelle eclissi lunari, e rimanda per la stima della grandezza al valore fornito dai matematici che è pari a 400.000 stadi (De caelo, II, 13-14); un secolo più tardi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] di estrapolare le conoscenze acquisite dagli esperimenti con i raggi gamma a energie più elevate di almeno due ordini di grandezza. La fisica teorica aveva prodotto a questo riguardo la formula di Klein-Nishina (1929) per l’effetto Compton, derivante ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] : la 'piccola astronomia' (I tramonti eliaci di Autolico; Sulle case, Sui giorni e le notti e le Sferiche di Teodosio; Sulle grandezze e distanze del sole e della luna di Aristarco); la Meccanica di Erone di Alessandria; Della sfera e del cilindro di ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] di un particolare valore, essa è totalmente riflessa. D'altra parte, le equazioni di Fresnel per il rapporto tra grandezze riguardanti la luce riflessa e quella incidente fornivano numeri complessi proprio a partire da tale valore dell'angolo: nel ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] in questione, sia le espressioni di ciò che accadeva in corrispondenza delle superfici presso le quali i valori di certe grandezze, come per esempio la costante elettrica o quella magnetica, subivano una variazione. Nel corso del successivo quarto di ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] sua impostazione didattica. Insistette inoltre nell’abbondante utilizzo del calcolo matematico e sulla necessità della precisa definizione delle grandezze fisiche e delle unità di misura. Due altre sue opere di grande diffusione furono le Lezioni di ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] la solubilità di un gas: l'aumento di pressione provoca un aumento di solubilità e la relazione quantitativa che lega le due grandezze è data dalla legge di Henry (→ Henry, William). (c) S. di gas nei solidi. La solubilità dei gas nei solidi è molto ...
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carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] , misto, e anche di resistore di c., induttore (o bobina) di c., motore (elettrico) di c., ecc.; in relazione alle grandezze elettriche interessate, si parla di (intensità di) corrente di c., tensione di c., ecc. ◆ [MCF] C. geometrico: v. oltre: C ...
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termodinamica di non equilibrio
Antonio Di Meo
Lo studio dei processi termodinamici reali, lineari e non lineari. La termodinamica classica si è sviluppata essenzialmente come studio degli stati di [...] quantitativi rigorosi soltanto con riferimento a fenomeni reversibili. Le leggi della termodinamica classica cioè sono espresse mediante grandezze i cui valori, nel sistema in esame, sono uniformi nello spazio e costanti nel tempo, cioè rappresentano ...
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comparatore
comparatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. comparator -oris, dal part. pass. comparatus di comparare, "paragonare", comp. di cum "con" e par "pari, uguale" e quindi "che confronta [...] di correnti: v. metrologia criogenica: III 815 c. ◆ [ELT] Circuito c.: circuito combinatorio in grado di confrontare due grandezze numeriche presenti in ingresso e fornire, all'uscita, la relazione di disuguaglianza che intercorre fra esse. ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...