L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] ecclesiastici, cardinali e vescovi, sulla spinta dello scisma protestante, chiesero con più forza al papa che regnò in Francia nella seconda metà del 17° secolo, fu il più grande dei sovrani assoluti. Egli amava dire: "Lo Stato sono io".
Che cos'era ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] (in partic. p. 948); D. Girgensohn, F. Z. da Padova. Dottrina e attività politica di un professore di diritto durante il GrandeScisma d’Occidente, in Quaderni per la storia dell’Università di Padova, XXVI-XXVII (1993-1994), pp. 1-48; Id., Studenti e ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] , II, Livorno 1968, pp. 705-738; C. Falconi, Storia dei papi, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l’Occidente (Il grandescisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 399-406; E. Amann, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VI ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] , essa rappresentò soltanto uno tra i tanti provvedimenti necessari ad arginare l'anarchia religiosa che seguì al grandescisma d'Oriente. Lo scisma si concluse nel 1417, dopo una celebre serie di incontri e concili iniziata nel 1409. Al Concilio ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] sua Chiesa; e poi perché ben presto si verificò un fatto imprevisto: Angelo Correr, divenuto papa (uno dei papi del grandescisma) nel 1406, chiamò presso di sé i due iniziatori di S. Giorgio in Alga, ossia Antonio Correr e Gabriele Condulmer ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] oppositori dell’assolutismo papale come Marsilio da Padova o Guglielmo di Ockham, la dottrina era entrata in crisi con il grandescisma d’Occidente (1378), quando il cardinalato francese rifiutò di accettare l’elezione romana di Urbano VI, a cui fu ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] a cura di H. Jedin, V,2, Milano 1977, pp. 99-125; E. Delaruelle, R. Labande, P. Ourliac, La Chiesa al tempo del grandescisma d’Occidente e la crisi conciliare (1378-1449), in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche, V. Martin, XIV, Torino 1967, pp ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Order From its Origins to the Year 1517, Oxford 1968, ad indicem; M. Monaco, Lo Stato della Chiesa, I, Dalla fine del grandeScisma alla pace di Cateau-Cambrésis (1417-1559), Pescara 1971, pp. 165-70; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, V, 2 ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e di Lucca.
L'espansione delle due maggiori Repubbliche coincise, non a caso, anche con la fase più acuta del GrandeScisma e con la successiva difficile fase di assestamento del potere papale che impegnò i pontefici nel ristabilimento della loro ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] intorno al 480 a.C.), contrasti interni si accesero ben presto tra i monaci, prima ancora del grandescisma tra gli Sthavira ('anziani') e i Mahāsāṅghika ('appartenenti alla Grande Comunità'), avvenuto intorno al 340 a.C. a Pāṭaliputra (odierna Patna ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...