AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] 1259 o '60) tra Boemondo VI d'Antiochia e il gran maestro degli Ospitalieri, che con gli altri Ordini cavallereschi crociati avevano ed il khan dei Tatari, Abaka, per un'alleanza contro i Turchi e per la conversione del khan al cristianesimo, ...
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Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] la popolazione della città, fedele al principe, era in gran parte di rito melchita), il quale morì in prigione. vassallo dei mongoli e ne assecondava la politica. Quando il khān Hūlagū intraprese la conquista della Siria musulmana, Boemondo raggiunse ...
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RADOALDO
Vito Loré
– Figlio di Gisulfo (II), duca del Friuli, e di Romilda, Radoaldo era ancora bambino intorno al 610, quando Cividale fu saccheggiata dal khan degli Avari, che uccisero il duca e i [...] di fine VIII secolo.
Nel 647 Radoaldo morì; gli succedette nel ducato beneventano suo fratello Grimoaldo.
La fonte di gran lunga più ricca su Radoaldo è l’Historia Langobardorum: Radoaldo non è al centro dell’attenzione di Paolo Diacono, che ...
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EUSTACHIO di S. Francesco (al secolo Giovanni Battista Delfini)
Maria Rosa Cimino
Pochissimo si sa della sua vita: alcune scarne notizie sono state reperite nell'Archivio generale dei padri carmelitani [...] per spirito d'avventura, "bramando d'appagar il desiderio che da gran tempo nodria di portarmi in contrade straniere", p. 1) egli è dedicata a un breve ritratto di Ayder (Haidar) Ali Khan, sovrano del Mysore (morto nel 1782), descritto come un essere ...
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ALOISIO Nuovo (Alevisio, Aleviso, Alvise, in Russia Aleviz Novyj, cioè Nuovo; frequente la trascrizione italiana Novi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto attivo in Russia agli inizi del sec. XVI. La sua personalità [...] Demir Khapu"nel palazzo del khan a Bachčisaraj, datata 1503, può essere attribuita ad A., poiché il khan Menghli Ghirej, in una tradizione russa. Lo stile di A. N., in gran parte decorativo, contribuì però allo stabilizzarsi di motivi rinascimentali ...
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Veglio della montagna
Francesco Vagni
Capo della setta eretica musulmana degli " assassini ", ramo di quella degli ismailiti, figura in Fiore II 11 Ed i' risposi: " I' sì son tutto presto / di farvi [...] , Ala-uddin Mohammed (1220-1255), e al figlio di lui Rukn-uddin, vinto e ucciso (1265) dal fratello del Gran Cane, Hulaghu, poi primo Khan dei Mongoli di Persia, che mette fine così all'attività della setta. Nel periodo delle crociate gli " assassini ...
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Iran, storia dello
Francesco Tuccari
Dall'Impero persiano alla rivoluzione islamica
Il territorio dell'Iran odierno fu sede, nell'antichità, dell'Impero persiano fondato da Ciro il Grande (6° secolo [...] di decadenza che si protrasse fino al 20° secolo e che in gran parte coincide con la permanenza al potere della dinastia turca dei Qagiar di Stato portò al potere Rida (conosciuto come Reza) Khan Pahlavi, che si proclamò scià nel 1925 dando inizio ...
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Ben Mahmoud, Mahmoud (forma francesizzata di Ben Maḥmūd, Maḥmūd)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico tunisino, nato a Tunisi il 25 luglio 1947. La memoria e l'identità, la spinta alla migrazione [...] ambientato quasi esclusivamente su una nave in viaggio fra la Gran Bretagna e il Belgio nella data simbolica del 31 dicembre un'efficace polifonia semantica. Del 1991 è invece Shishkhan (Chich Khan ‒ Il gioiello di famiglia, noto anche con il titolo ...
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BANBHORE (o Bhambore)
M. Taddei
Località del Sind (Pallistan occidentale) nota anche col nome di Sasuijo-takar, situata sulla sponda settentrionale del Gharo Creek, a circa 40 miglia da Karachi, sulla [...] svolte ogni anno a partire dal 1958, sotto la guida di F. A. Khan.
È stato più volte proposto di riconoscere in B. il porto di Debal, con decorazione policroma e di impasto ben depurato, una gran quantità di tipi di ceramica impressa e a matrice. ...
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Paolella, Domenico
Guglielmo Siniscalchi
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Foggia il 18 ottobre 1915 e morto a Roma il 7 ottobre 2002. Regista esperto di tutti i generi del [...] però tornata nei successivi Canzoni, canzoni, canzoni (1953), Gran varietà (1954), Canzoni di tutta Italia (1955), o come Maciste contro i mongoli (1963), Maciste nell'inferno di Gengis Khan (1964) e Golia alla conquista di Bagdad (1965). Spesso non ...
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can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....