Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] romano. Gli scrittori dell’XI e XII secolo vedono un chiaro parallelismo tipologico con il granprincipediKiev. Le conseguenze della conversione di Costantino per il mondo tardoantico sono considerate simili a quelle verificatesi nella Rus’ del X ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] di Viviano, dove, oltre all'immagine di s. Girolamo, a quella dedicatoria e alle elaborate iniziali al principiodi ai Vangeli. Digran lunga più sontuosa è la B. di Velislav (Praga, parole. Altrove, nel manoscritto diKiev come del resto in altri ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . 1438 e a Ferrara al principiodi marzo. B. e Marco Eugenico di Negroponte e il 15 maggio 1463, dopo la morte di Isidoro diKiev, fu innalzato alla carica di patriarca di scelta dei problemi discussi è determinata in gran parte dai fini del libro, ma ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] in Santa Sofia a Kiev (1042-1046), in Santa Sofia di Ochrida (metà del sec. 11°) e sulle miniature di un codice conservato a granprincipedi Russia Vasilij I Dimitrievič e della moglie di questi, Sofia Vitovtovna, tutti raffigurati al cospetto di ...
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GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] narrazione della vita segue i tópoi bizantini: la morte del principediKiev s. Vladimiro I, Svjatoslavič (980-1015) portò a una una nuova chiesa in legno fondata a Vyšgorod dal granprincipe Izjaslav e realizzata da Zdan-Nicola. La nuova deposizione ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , per es. i Vangeli del principe Vasak (Gerusalemme, Armenian Patriarchate, Lib fino alla Gran Bretagna, alla Svizzera e all'Alsazia. Si trattava di statue cultuali 12°, come nel mosaico della Santa Sofia diKiev, dove M. orante, che viene a ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] come legato a Costantinopoli Isidoro diKiev. Richieste di aiuto vennero a Roma che "la guerra tra i principidi quasi l'intera Italia avrebbe significato Chiesa fu notevole. L'affluenza di un così gran numero di persone, non quantificabile a dispetto ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] di sostenerlo energicamente. Riguardo alla successione del metropolita diKiev, come molti papi prima di lui, non accettava per principio segnalazioni di questo tipo. Su anche deluso dal fatto che il gran cancelliere di Polonia P. Gembicki, sebbene ...
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