Vedi GRAMMICHELE dell'anno: 1960 - 1994
GRAMMICHELE
D. Adamesteanu
Sul complesso collinoso di Terravecchia, dominante la vallata del fiume di Caltagirone, in vista della pianura di Leontini e di Catania, [...] far parte del dominio di Ducezio, assieme ai centri Morgantina e Motyon.
Bibl.: P. Orsi, Di una città greca a Terravecchia presso Grammichele, in Mon. Ant. Lincei, VII, 1897, coll. 201-274; id., Anathemata di una città siculo-greca a Terravecchia di ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] anche ai monumenti sacri da tempo messi in luce a Monte S. Mauro di Caltagirone o a Terravecchia di Grammichele. Piccoli sacelli di tipo greco possono essere rintracciati inoltre anche nei più lontani centri della costa e precisamente a Terravecchia ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] : Sicile, Grande-Grèce, Etrurie et Rome, Parigi 1908; P. Orsi, Anathemata di una città siculo-greca a Terravecchia di Grammichele, in Mon. Ant. Linc., XVIII, 1908; G. E. Rizzo, Busti fittili di Agrigento, in Jahreshefte, XIII, 1910; E. Douglas ...
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ORSI, Paolo
U. Zanotti Bianco
Archeologo, nato a Rovereto, allora austriaca, il 18 ottobre 1859 e ivi morto l'8 novembre 1935.
Iscrittosi all'Università di Vienna, si laureò a Padova dopo essersi naturalizzato [...] di Monte Casale, città greco-sicula come quella di Monte S. Mauro presso Caltagirone, di Aidone, di Eloro, di Torrevecchia presso Grammichele, di Acrai, di Messana, Mile e Lipari e infine le otto campagne di Camarina e le molteplici di Gela, per non ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] a un freddo accademismo di vago sapore purista e di qualità decisamente più modesta, vanno ricordati il S. Giuseppe (Grammichele, chiesa madre), il Martirio di s. Sebastiano e il Miracolo di s. Isidoro (Giarre, duomo). Risulta inoltre da documenti ...
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DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] D. col kàlathos in capo e dai lunghi capelli fluenti ovvero raccolti ed ondulati intorno al capo; si sono rinvenuti principalmente a Grammichele e ad Agrigento dove era un santuario di D. e Kore della fine del VI sec. a. C. e dove le feste ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] la s. arcaica della sorgente sulfurea di Palma di Montechiaro, che ha conservato tre xòana lignei di tipo dedalico. A Grammichele la s. (vasellame, busti femminili con pòlos, chiodi bronzei) era deposta sotto ai resti di una costruzione quadrata (m 6 ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La plastica e la coroplastica
Laura Buccino
La piccola plastica e la coroplastica
I più antichi documenti della plastica dell’Occidente greco risalgono già [...] , sviluppatasi ad Agrigento, che ebbe notevole fortuna, come testimoniano le stipi votive di santuari della Sicilia (Selinunte, Grammichele), ma anche della Magna Grecia (Medma). Le attestazioni di ex voto conformati a busti fittili continuano fino ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] da vari centri della Sicilia sud-orientale, gravitanti attorno a Siracusa: il kouros di Lentini, il torso da Grammichele, quello da Megara Hyblaea e il kouros di Siracusa con clamide. Anche queste sculture sono state variamente giudicate, come ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] di parata (cui non sfuggono neppure le dita dei piedi). Alla stessa concezione si rifà una figura seduta da Grammichele. L’artigiano lavora in questo caso la terracotta, un materiale più umile, più malleabile, sembra compiacersi della materia. Le ...
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