GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] accademico 1955-56. Assistente volontario presso la clinica delle malattie nervose e mentali dell'ateneo romano diretta da M. Gozzano, divenne assistente ordinario di quest'ultimo nel 1958. A Roma il G. percorse tutta la sua carriera universitaria ...
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SOLMI, Sergio
Franco Contorbia
SOLMI, Sergio. – Nacque a Rieti il 16 dicembre 1899 da Edmondo e da Clelia Lolli, modenesi.
Seguì gli spostamenti del padre, professore di storia e filosofia nei licei, [...] scritti, sintomaticamente divaricati (come sarà l’intero corso della sua esperienza) tra la critica letteraria (brevi saggi su Guido Gozzano e Arthur Rimbaud) e la scrittura d’invenzione in versi e in prosa. Nel medesimo anno fu chiamato alle armi ...
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NARDI, Piero
Valerio Camarotto
– Nacque a Vicenza il 6 agosto 1891, da Giuseppe e da Giuseppina Bettale.
All’età di sette anni perse il padre (che lavorava per conto di produttori di cuoiame) ed entrò [...] di Vicenza (presso la quale, già durante gli anni universitari, aveva tenuto la sua prima conferenza incentrata su Guido Gozzano), nel 1921 pubblicò a Vicenza la monografia Iginio Ugo Tarchetti. Profilo con alcuni documenti epistolari inediti e una ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] i loro possedimenti nella Valsesia "a Romaniano supra et a Gadiano supra", cioè per le terre a nord di Romagnano e di Gozzano.
Ancora nello stesso anno il B. seguì in Oriente Bonifacio di Monferrato, lasciando al fratello Goffredo la tutela dei figli ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] temi dottrinari sulla monarchia, ma curò anche recensioni e profili d'uomini illustri - come G. Giolitti, S. Slataper, G. Gozzano, F. Martini -, tra cui spicca particolarmente la figura di Salandra, legato di parentela al G., essendo, in prime nozze ...
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L’epifrasi (dal gr. epíphrasis, formato da epí «su, sopra» e phrásis «parola, locuzione», nel senso di «parola aggiunta») è una figura retorica di tipo sintattico e di pensiero, che consiste nello spostare [...] Belli i belli occhi strani della bellezza ancora
d’un fiore che disfiora, e non avrà domani
(Guido Gozzano, “Le due strade”, in I colloqui, vv. 20-21)
dove l’uso della virgola sembra contrapporsi al semplice trasferimento del soggetto (fiore) creando ...
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Aposiopesi o reticenza (dal gr. aposiṓpēsis, dal verbo aposiōpáō «mi interrompo, taccio»; in latino si traduce reticentia «reticenza») è la figura retorica che consiste nell’improvvisa interruzione di [...] Les figures du discours, Paris, Flammarion (1a ed. Des figures du discours autres que les tropes, Paris, Maire-Nyon, 1827).
Gozzano, Guido (1980), Tutte le poesie, testo critico a cura di A. Rocca, Milano, Mondadori.
Montale, Eugenio (1981), L’opera ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] di vivere in una grande città, lo fecero guardare a Roma dove la clinica neuropsichiatrica era diretta dal 1951 da Mario Gozzano, autore di un libretto sul cervello che Jervis aveva apprezzato. Nel 1957 perciò si trasferì a Roma e si iscrisse ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Le carte del Museo civico di Novara, Pinerolo 1913, p. 93 n. LX; M. Bori, Le carte del capitolo di Gozzano, Pinerolo 1916, p. 53 n. XXXVI). Un altro Campanus Panibadus, già deceduto nel 1347, figura nelle Consignationes beneficiorum ecclesie diocesis ...
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L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] villa, loda, o meglio finge di lodare, «la parola non costretta / di quegli che non sa leggere e scrivere» (Gozzano 2008: 54). L’analfabeta si trasforma, quindi, in figura grandiosa, libera da falsi intellettualismi e portatrice di valori autentici ...
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gozzo1
gózzo1 s. m. [prob. accorciamento di gargozzo]. – 1. Negli uccelli, la porzione dilatata dell’esofago (detta anche ingluvie), in cui il cibo può essere immagazzinato e trattenuto per un certo periodo. 2. estens., pop. a. Stomaco, soprattutto...
gozzo2
gózzo2 s. m. [etimo incerto]. – Piccola imbarcazione di legno, a remi, fornita talvolta di una piccola vela, con scafo generalmente a estremità aguzze, adoperata nella pesca ravvicinata.