Giornalista, nato a Libourne (Gironda) il 16 agosto 1888. Dal 1918 al 1926 fu redattore capo del Journal des Débats e successivamente redasse la rubrica politica dell'Information. Del tutto acquisito alle [...] funzione da vero Gauleiter di Hitler. Continuò a collaborare con la Germania anche dopo la deportazione del governodiVichy e fu al centro della commissione governativa fantasma di Sigmaringen. Condannato dall'Alta Corte di giustizia, fu fucilato il ...
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GUADALUPA (XVIII, p. 3)
Roberto Almagià
La Guadalupa (1780 km2 con le dipendenze e circa 250.000 ab. nel 1958) durante la seconda guerra mondiale rimase sotto il controllo del governodiVichy fino al [...] notevoli sono la canna da zucchero, massima risorsa dell'isola, che alimenta l'industria del rum, il banano, il caffè. Sono annessi amministrativamente alla G. le isole di Maria Galante, Desiderata, S. Bartolomeo, S. Martino e alcuni isolotti minori. ...
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Come tutta la Siria, Damasco è stata teatro di operazioni di guerra nel 1941, nella campagna anglo-degaullista contro il governodiVichy. Dopo aver subito alcuni bombardamenti aerei, diretti soprattutto [...] contro l'aerodromo, la città fu occupata il 21 giugno senza combattimento. Nel maggio 1945, la guarnigione francese attaccata dagli Arabi reagì bombardando la città, ma con danni assai minori della rivolta ...
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Scrittore tedesco; bandito dalla Germania, visse in Francia (1933-36), Russia (1936-37), di nuovo in Francia dove fu internato (1940) dal governodiVichy; liberato nel 1941, si trasferì negli Stati Uniti; [...] è morto a Los Angeles il 21 dicembre 1958.
Fra le opere recenti più significative si ricordano Der falsche Neron (romanzo, Amsterdam 1936; trad. it., Torino 1955), Goya oder der arge Weg der Erkenntnis ...
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Chirurgo e fisiologo, accademico pontificio dal 1936, morto a Parigi il 5 novembre 1944. Tornato in Francia dagli S. U. nel maggio 1940, aveva accettato una carica scientifica dal governodiVichy (Fondazione [...] per lo studio delle relazioni umane) che dovette abbandonare dopo la liberazione della Francia; accusato di collaborazione con i Tedeschi, non fu peraltro processato. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] due parti, riservandone i due terzi, con Parigi, all’occupazione diretta tedesca, mentre a sud, con una finzione di autonomia, nasce il governodiVichy (10 luglio 1940), che ha tra i suoi leader Pierre Laval (1883-1945), l’uomo politico francese che ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] nel settembre 1941 in occasione della morte del padre, per poi rientrare a Marsiglia alla fine di novembre.
Il 18 febbr. 1943 il governodiVichy ne permise l'arresto da parte delle autorità naziste, che poi lo consegnarono all'OVRA. Condannato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Instancabile spirito creativo, Le Corbusier si è rivelato l’architetto più influente [...] a diverse autorità nazionali pubbliche e private: l’alta borghesia imprenditoriale, l’Unione Sovietica, il governodiVichy, il regime fascista, pur di realizzare un sistema urbanistico valido a livello generale.
Marsiglia e Ronchamp
Nel corso degli ...
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Algeria
Stato dell’Africa settentrionale. Originariamente abitata da popolazioni berbere, sulle quali si esercitò l’influsso fenicio, poi quello romano, l’A. fu conquistata dagli arabi nel 7° sec. e [...] tutto ciò che era occidentale e non musulmano. Durante la Seconda guerra mondiale l’A., allineata con il governodiVichy, fu occupata senza resistenza dagli angloamericani nel nov. 1942. La sconfitta del regime collaborazionista e la partecipazione ...
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Uomo politico italiano (Faenza 1891 - Roma 1980); leader storico del socialismo italiano. Brillante giornalista, durante il ventennio fascista fu uno dei massimi dirigenti del socialismo e dell'antifascismo [...] politico in Spagna durante la guerra civile. Dopo essere stato confinato dal governodiVichy, fu arrestato dai tedeschi in Francia. Rinchiuso nel carcere parigino di Fresnes, vi rimase circa un mese e in seguito venne consegnato alla polizia ...
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collaborazionista
s. m. e f. [der. di collaborazione] (pl. m. -i). – 1. Chi, appartenendo a un partito d’opposizione, collabora con un governo. 2. Chi collabora con le autorità nemiche d’occupazione; in partic., chi, durante la seconda guerra...