L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] furono introdotte il 5 settembre 1940. La maggior parte della popolazione ebraica riuscì a riparare in esilio.
Francia: il governodiVichy elaborò una legislazione razziale, interdicendo o limitando le libere professioni e prescrivendo il segno ...
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La fine della seconda Guerra mondiale, con la sconfitta della Germania e dell'Italia, le quali, sia pure con diverse forme e partendo da presupposti non identici, avevano creato un ordinamento statale [...] degli stati che l'avevano adottato: il Portogallo. Un ordinamento dello stesso genere, creato durante la guerra in Francia dal governodiVichy, è stato abrogato con la liberazione del paese. In Italia, il r. decr. legge 23 novembre 1944, n. 369, ha ...
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Giurista e uomo politico francese (Tolosa 1874 - ivi 1945). Prof. di diritto costituzionale a Montpellier (1907), poi (1913) a Parigi, deputato nel 1919, rappresentò la Francia alla Società delle Nazioni [...] e dal 23 febbr. 1941 al 26 marzo 1943 fu guardasigilli nel governodiVichy. Membro dell'Institut de France dal 1927, è autore di varie opere giuridico-politiche, tra le quali: L'introduction du régime parlementaire en France, 1904; Les institutions ...
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RIOM (XXIX, p. 386)
Armando SAITTA
Il processo di Riom. - Fu intentato dal governodiVichy dopo la sconfitta della Francia (v. francia: Storia, in questa App.) contro Léon Blum, Daladier, Reynaud e [...] responsabili della guerra. Su questa base gli accusati, che - chiaro sintomo del vero carattere del regime diVichy - si presentavano alla Corte di Riom già condannati da una sentenza del maresciallo (16 ottobre 1941), poterono nel processo, la cui ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] , mentre il regime diVichy dava il colpo di grazia agli istituti della Terza repubblica, maturò in Francia l'idea di una revisione costituzionale, la quale fu solennemente proclamata nel corso del 1944 sia dal governo provvisorio di Algeri sia dal ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] molte occasioni hanno trovato il modo di controllare e prevenire violazioni governativedi libertà fondamentali. Un esempio recente è controllo di ‛costituzionalità').
La prima rottura di quella tradizione avvenne verso la fine del regime diVichy, ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] di principio, l'individuo gode dei suoi diritti naturali a titolo individuale, 'di diritto'. L'obbligo del governodi rispettare di nuove costituzioni che danno un posto di rilievo ai diritti umani. In Francia, dopo la disfatta, l'occupazione, Vichy ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] mons. Valeri, che sarà, a sua volta, nunzio negli anni diVichy. Vi resterà fino al 5 apr. 1926: il 14 dicembre verrà affidato a don Giuseppe De Luca); V. E. Orlando, Miei rapporti digoverno con la S. Sede, Milano 1944, pp. 117 ss.; il ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] appartenenti al gruppo perseguitato, sono stati definiti dagli organi governatividi propaganda come inyenzi (scarafaggi), da annientare e da di Ucraini, Lituani, Francesi del regime diVichy, ecc., difficilmente l'uccisione di massa ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] altri provvedimenti, pure allo studio, con i quali il governo intende addivenire a una classificazione unica e razionale in tutto il regno. Tale classificazione, oltre che servire di base per regolare eventualmente la questione dei prezzi, servirà ...
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collaborazionista
s. m. e f. [der. di collaborazione] (pl. m. -i). – 1. Chi, appartenendo a un partito d’opposizione, collabora con un governo. 2. Chi collabora con le autorità nemiche d’occupazione; in partic., chi, durante la seconda guerra...