La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] in mostre come quella su Giacomo Jaquerio, così attenta al tessuto geografico in senso lato (Giacomo Jaquerio e il goticointernazionale, a cura di E. Castelnuovo, G. Romano, catalogo della mostra, 1979).
Si creava così un tipo di storiografia che ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] 3-36; Avignon 1360-1410. Art et histoire, a cura di M.C. Léonelli, cat., [Avignon 1978]; Giacomo Jaquerio e il Goticointernazionale, a cura di E. Castelnuovo, G. Romano, cat., Torino 1979; C. De Benedictis, La pittura senese 1330-1370, Firenze [1979 ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] un importante contratto per l'esecuzione degli stalli del coro della chiesa. Figura di spicco nell'ambito del Goticointernazionale, egli seppe fornire di questo un'interpretazione regionale di singolare effetto (Die Parler, 1978, pp. 56-58).
Bibl ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] . In essi, a quarant'anni di distanza dal rilievo del Bargello, il B. si esprime ancora nei modi del goticointernazionale, con figure sottili e rarefatte avvolte in panneggi fluidi e collocate in tenui, non convincenti strati spaziali. Anche se l ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] e furono probabilmente precedute dalla Giuditta dell'Art Museum di Cincinnati (Ohio) che reca sul verso un paesaggio di gusto goticointernazionale con cervi e scimmie: è l'unica composizione a noi nota del F. priva di figure umane. Le due tavolette ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] infine la ricchissima decorazione plastica di tipo figurativo del portale maggiore (ca. 1390-1410), un capolavoro del Goticointernazionale, ugualmente indebitato con l'ambiente artistico di Praga.Come avviene per la miniatura, anche per l'oreficeria ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] il centro della cultura europea (Ariani, 1995, p. 601ss.) e uno dei luoghi capitali di produzione dell'incipiente Goticointernazionale, per buona parte con il contributo di artisti italiani (Castelnuovo, 1962). Il tempismo di P. nell'adeguarsi al ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] 'influsso della politica sullo sviluppo artistico si dovrebbe collegare il discorso relativo agli influssi più specificamente gotici (specie di goticointernazionale) e fiamminghi: non si dimentichi il soggiorno a Ferrara di Roger van der Weyden, in ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] il "contrapposto" della statuaria classica. Il panneggio del S. Marco non mostra più le curve calligrafiche del goticointernazionale (visibili nelle opere contemporanee del Ghiberti), ma si pone in rapporto funzionale con le forme del corpo. Il ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] Utrecht, Centraal Mus.). Intorno al 1375 un maestro vestfalico, probabilmente di Münster, scolpì nello stile del Goticointernazionale la statua in arenaria dipinta del Salvatore, proveniente dall'omonima chiesa (Utrecht, Centraal Mus.). Della fine ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...