(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] e fece conoscere in Francia i lavori teatrali di molti stranieri (come O. Wilde, J.A. Strindberg, G. Hauptmann, M. Gor´kij, G. D’Annunzio).
Nel secondo dopoguerra, la vita culturale parigina ha tratto nuovi stimoli dal teatro esistenzialista (J.-P ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'attore e regista K. S. Alekseev (Mosca 1863 - ivi 1938); proveniente da un teatro d'amatori, dopo aver conosciuto la scena parigina e frequentato i corsi della scuola teatrale moscovita, [...] con V. I. Nemirovič-Dančenko, segnano una tappa gloriosa nella scena russa: memorabili gli allestimenti di Shakespeare, Maeterlinck, Gor´kij e, specialmente, Čechov. Dalla sua scuola uscì pure il grande secessionista V. E. Mejerchol´d. Il metodo di ...
Leggi Tutto
Drammaturgo francese di origine armena (Kislovodsk, Stavropol′, 1908 - Parigi 1970); stabilitosi a Parigi nel 1924. Esordì nel 1950 con L'invasion e La grande et la petite manoeuvre, in cui si avvertono [...] mort de Danton, dall'originale di G. Büchner; Edouard II, dall'originale di Marlowe; Les petits bourgeois, dall'originale di M. Gor′ kij; Les âmes mortes, dall'originale di N. V. Gogol′). Ha riunito le sue note sul teatro ed i suoi articoli critici ...
Leggi Tutto
Attrice e regista (Ekaterinoslav 1893 - Grottaferrata 1975); esordì con P. Orlenev, e divenne in breve prima attrice assoluta (nel 1916 al Teatro drammatico di Mosca). Dal 1920 in Italia, esordì nel 1923 [...] sulle teorie di Stanislavskij. Tra le sue interpretazioni e regie più famose: Pigmalione di Shaw, La moneta falsa di Gor´kij, La signorina Giulia di Strindberg, L'ufficiale della guardia di Molnár, Romanzo di Sheldon. Dopo il ritiro dalle scene ...
Leggi Tutto
Attrice (Glazov, gov. di Vjatka, 1868 - Mosca 1959), moglie di A. P. Čechov, geniale interprete delle principali figure del teatro čechoviano. Allieva di Nemirovič-Dančenko, esordì al Teatro d'arte, e [...] con esso poi si recò all'estero (Berlino, Vienna, Parigi e USA), dove ottenne notevoli successi e fama. Oltre a Čechov interpretò drammi di Gor´kij, Turgenev, Saltykov-Ščedrin e Gogol´, nonché di Shakespeare, Goldoni e Ibsen. ...
Leggi Tutto
REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] prima di morire, dichiarava che gli splendori della modernissma scena russa a poco ormai servivano se, spariti Čechov e Gor′kij, nessun altro poeta drammatico s'era rivelato; e lo stesso lamento ritroviamo essenzialmente in Evrejnov: l'ultimo e più ...
Leggi Tutto
TEATRO (XXXIII, p. 353)
Silvio D'Amico
Il teatro di prosa (p. 369). - Nella storia del teatro di prosa, mai come in questi ultimi lustri gli appassionati della vita teatrale hanno lamentato la povertà [...] si esauriva splendidamente ma aridamente nello spettacolo. E, almeno a giudicare dalle traduzioni degli autori sovietici succeduti al Gor′kij e giunte in questi ultimi tempi fino a noi, appare giustificato il rimpianto dei più acclamati registi russi ...
Leggi Tutto
Attore, nato a Treviglio il 2 febbraio 1897, morto a Roma, travolto da un'auto degli occupanti tedeschi, il 27 novembre 1943. Esordì nel 1916 nella compagnia del teatro Argentina di Roma; fu poi con E. [...] . Fu interprete di Čechov (Il giardino dei ciliegi), di Gogol′ (Il revisore), di Rosso di San Secondo (Marionette, che passione), di Gor′kij (La moneta falsa), di Thornton Wilder (Piccola città), ecc. Fu anche apprezzato interprete di numerosi film. ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico e teatrale romeno (Tarutino, Bessarabia, od. Moldavia, 1933 - Bucarest 2018). Irruento esponente del rinnovamento del cinema romeno negli anni Sessanta, ha introdotto nella produzione [...] l'esponente più significativo del rinnovamento del teatro romeno, proponendo nel teatro L.S. Bulandra innovative regie di opere di M. Gor′kij, G.B. Shaw, M. Frisch, A.P. Čechov, N.V. Gogol′, I.L. Caragiale, F. Dürrenmatt: Cezar şi Cleopatra («Cesare ...
Leggi Tutto
Regista teatrale statunitense (n. Pittsburgh 1957). Compiuti gli studi alla Harvard University, ha esordito giovanissimo, mettendosi in luce già nel 1980 con The inspector general, allestito dall'American [...] sono ancora da ricordare: The vision of Simon Machard (1983); Hang on to me (1984), in cui fondeva arditamente M. Gor´kij e G. Gershwin; Ajax (1986), ambientato durante la guerra del Vietnam; The merchant of Venice (1994), in cui utilizzava cineprese ...
Leggi Tutto