Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] . Così, ad esempio, intende se stessa l'intelligencija russa del XIX secolo da Gogol´ a Herzen, a Blok e Gor´kij.
Una situazione funzionalmente affine si costituisce in Germania dopo la guerra franco-prussiana: si instaura il culto della letteratura ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] libero. Ad esempio, i registi delle manifestazioni di massa curano sapientemente le grandi manifestazioni popolari al parco Gor'kij. Veri e propri centri di direzione metodologica, con i professionisti più scelti, raccolgono o elaborano le esperienze ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] comunista modelli di comportamento e un'idea di nazione che ancora mancava. La formula "realismo socialista", coniata da M. Gor′kij nel 1934 e lanciata al primo congresso degli scrittori sovietici, doveva indicare i tratti della nuova arte per il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] successo Pontrjagin, che condusse le sue ricerche lavorando in stretto contatto con Andronov e la scuola di Gor′kij di teoria delle oscillazioni. Con la teoria qualitativa cominciò i suoi lavori, concernenti la teoria delle equazioni differenziali ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] che esordì con La cantata di un mostro lusitano (1969) di Peter Weiss. La seconda produzione fu Nel fondo (1970) di Gor′kij, nuova edizione di L’albergo dei poveri. Concluse quindi l’avventura teatrale del gruppo Teatro e azione con Referendum per l ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
*
Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] che le propose il ruolo di Pelagia Vlassova nel dramma La madre, che B. Brecht aveva tratto da un testo di M. Gor(kij.
Accolta la proposta la M. riuscì nella non facile impresa, per un verso, di depurare il personaggio brechtiano - una donna semplice ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] esponenti della cultura russa è il già citato I miei incontri con la Russia.
Oltre a quelli conosciuti in Italia - in primo luogo Gor´kij e la sua cerchia di amici -, vi sono quelli con cui egli strinse amicizia durante i viaggi in URSS fra i quali ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] Tristi amori di Giacosa, La moglie ideale e Ondina di Praga, L'altro pericolo di H. Lavedan; L'albergo dei poveri di M. Gor´kij, I fuochi di S. Giovanni di H. Sudermann, La seconda signora Tanqueray di A.W. Pinero.
Nella quaresima del 1906 l'attrice ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] , tra discussioni sulla Comune di Parigi e letture a tema storico e sociale: Victor Hugo, Walter Scott, Fëdor Dostoevskij, Maksim Gor′kij, Honoré de Balzac, Émile Zola e così via.
Tra il 1897 e il 1898 Lorenzo si avvicinò con il fratello Mariano ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] (F. P. Tosti, M. Costa, L. Denza), pittori e scultori (P. Scoppetta, V. Gemito), letterati (S. Di Giacomo, R. Bracco, M. Gor'kij, C. Pascarella, M. Serao). Nel 1891 conobbe D'Annunzio, che si trovava a Napoli come cronista; e dopo che questi fu ...
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