MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] BN, lat. 1023) per Filippo IV ilBello (1285-1314) e di altri codici nei quali il Gotico francese giunse a una grande perfezione 1988); agli anni successivi risale lo splendido Liber Pantheon di Goffredo da Viterbo (Parigi, BN, lat. 4895), scritto a ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] di alto livello e perfetta esecuzione artigianale è la lastra funeraria di Goffredo d'Angiò, detto ilBello (1113-1151; Le Mans, Mus. de Tessé). Per quanto riguarda la Spagna, il reliquiario di s. Domenico (Burgos, Mus. Arqueológico Prov.), abate di ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] sovrani francesi del XIII sec., da Filippo Augusto a Filippo ilBello, la proiezione del potere non è diversa. Né pura e più lo indica il gruppo più propriamente burocratico che gli faceva corona con Pier della Vigna, Goffredo da Benevento, Taddeo ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] In questo clima il re di Francia Filippo IV ilBello (1285-1314), spinto - pare - dalla cupidigia per il tesoro che Dīn, grazie al sopraggiungere dei T. e del contingente guidato da Goffredo II d'Angiò detto Martello, fratello del duca di Angoulême. ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Palais de la Cité di Parigi dell'epoca di Filippo IV ilBello (post 1299). Una serie, in linea di principio, parte preparato a Limoges. Il primo esempio è di dimensioni molto inferiori rispetto a quelle naturali e mostra Goffredo Plantageneto (m. nel ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] una pittura ritenuta deformante e inadatta a rappresentare ilbello individuato, sulle linee della Aeterni patris di Leone Justus Dahinden, 1972-1976), gli Angeli custodi (Carlo Bassi e Goffredo Boschetti, 1964) a Milano, S. Francesco (Gresleri e ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] così, il 2 aprile 1724, riaccasarsi col fratello del defunto, il duca di Bouillon Carlo Goffredo. Nel frattempo il " de Tencin, dirà I. "uomo savio e discreto" - abbia "interrotto ilbello mercato che s'era dietro a fare a danno nostro", ossia, vien ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] manens Mathildis cognita mater / Ut pax in regno toto fieret sine bello, / Pontificis pacem regem suadebat amore / Atque pium papam de di riportare l'accordo tra sua figlia Matilde e il genero Goffredoil Gobbo, accordo utile per B., che nel principe ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] astiose e rabbia e vituperii. Per il Giusti tutto il bene, tutto il vero, tutto ilbello stavano in casa Gino Capponi e in rimase fedele al suo nume tutelare, il Mazzini. Uscì da essa il poeta del '48, Goffredo Mameli, che con giovanile e commovente ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] all'imperatore Lotario I (840-855) di rileggere Vegezio per resistere meglio ai Normanni; una copia dello stesso trattato fu consultata da Goffredo V ilBello, conte d'Angiò, durante l'assedio di Montreuil-Bellay (1147). L'episodio rivela non solo ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
plantageneto
plantagenèto agg. – Dei Plantageneti, famiglia reale inglese che regnò dal 1154 al 1485, il cui nome, solo modernamente esteso ai suoi appartenenti, deriva dal fatto che il suo capostipite, Goffredo il Bello conte d’Angiò, aveva...