IPPIA di Elide
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Pensatore greco del sec. V a. C., uno dei più notevoli rappresentanti dell'antica sofistica.
Documenti superstiti del suo [...] pp. 96-107), i due dialoghi Hippias maior e Hippias minor, il secondo dei quali è da ascrivere al primo periodo dell'attività letteraria discutere con I. circa il problema del bello e circa quello dell'errore), il sofista presenta singolarmente quei ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] temeraria impresa" della fondazione di un liceo, infatti, la loro bella musica privata nelle sale e salotti dei loro palazzi se la : il trentatreenne compositore romano Goffredo Petrassi. Essendo ancora chiuso per i succitati restauri il Teatro ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] può se non lodare al maggior segno l'esatta e bella edizione", nota il Pivati. Bassaglia e Hertz stampano lussuosamente nel 1737 le di opere italiane: Redi, Segneri, Bartoli, Tasso (ilGoffredo stampato nel 1722 da Carlo Buonarrigo, l'Aminta nel ...
Leggi Tutto
De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] e adorno latino e belle ragioni ripruova tutti i volgari d'Italia ").
Così com'è stato lasciato, incompiuto, da D., il De vulg. Eloq. d'altra parte delle poetriae di Matteo di Vendôme, Goffredo di Vinsauf, Giovanni di Garlandia. Una cultura che ...
Leggi Tutto
Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] Giovanni Testori, ecco Alberto Savinio (romano: il suo Ascolto il tuo cuore, città, 1944, è il più bell’omaggio di scrittore, dopo Stendhal e , Comisso, Mario Rigoni Stern, Guido Piovene, Goffredo Parise, Giuseppe Berto, Fernando Bandini, Pasolini. ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] in una veloce retrospettiva all'inizio del De bello neapolitano, il fastidio dato da Federico alla Chiesa e di F. Flora-C. Cordié, II, Milano 1950, pp. 66-67; Goffredo da Viterbo, Speculum regum, in Le origini: testi latini, italiani, provenzali e ...
Leggi Tutto
Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] secondo la falsariga delle Poetrie medievali (cfr. per esempio Goffredo di Vinsauf, Documentum de arte versificandi II II 22-24 suggerisce esplicitamente la composizione bilingue della bella scola nel Limbo.
Il caso or ora prospettato dovrebbe ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] del Duemila con profezie che ancora una volta dimostrano come l’arte anticipi le più scientifiche previsioni:
Il motore del 2000 sarà bello e lucente
Sarà veloce e silenzioso, sarà un motore delicato
Avrà lo scarico calibrato e un odore che non ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] del fu Guglielmo, e contro gli eredi di Bello, tra i quali figura appunto il convento di S. Marco, cui peraltro lo stesso Sposò, fedele agli indirizzi della famiglia, Beatrice, figlia di Goffredo Pietrasanta, che gli portò in dote appunto i beni di ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] -237) rispettivamente a Errard (Rinaldo lascia Armida) e a Mignard (Goffredo di Buglione curato da un angelo).
Un secondo dipinto del G. illustrare il secondo volume del De bello Belgico del gesuita Famiano Strada (Roma 1647).
Proprio il diradarsi ...
Leggi Tutto
bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
plantageneto
plantagenèto agg. – Dei Plantageneti, famiglia reale inglese che regnò dal 1154 al 1485, il cui nome, solo modernamente esteso ai suoi appartenenti, deriva dal fatto che il suo capostipite, Goffredo il Bello conte d’Angiò, aveva...