FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] Falconieri.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Caterina della Rota, Libro dei morti, maggio 1813; J.W. Goethe, Elegie romane, a cura di F. Fertonani, Milano 1989, p. 37; L. Vicchi, V. Monti, le lettere e la politica in ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] di Ernesto Codignola, dove pubblicò i primi scritti (1934-39). Leggeva senza entusiasmo Flaubert e Stendhal, adorava Goethe (specie i Colloquicon Eckerman) e non amava i romanzieri russi". Come credente andava assumendo posizioni evangeliche e ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] teatrale di G. Meister, Milano 1932) e dell'Egmont (in Opere, I, Firenze 1944) di Goethe; da pagine su Shakespeare, che conosceva come pochi, su Goethe, al quale dedicò il più persuasivo dei suoi saggi (stampato in Pegaso del 1932), su Tolstoj ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] . raccolse in volume le quattro stroncature già pubblicate tra il 1864-65 e il 1872 su A. Aleardi, J.W. Goethe, S. Maffei, G. Zanella (Fame usurpate: quattro studii, Napoli 1877), mentre l'anno successivo uscirono gli importanti Appunti critici (ibid ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] di cappella del Duomo, Domenico Guizza (in arte Caporalini), un castrato che in gioventù era stato apprezzato a Roma da Goethe e aveva poi svolto un’importante carriera, culminata al teatro São Carlos di Lisbona nel biennio 1799-1800.
I biografi ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] da tale provvedimento, non abbandonò la produzione critica e letteraria: da menzionare, oltre ai saggi sul Götz di Berlichingen di Goethe (ibid., XIII (1849-1950), 30-31, pp. 240-243, 347-350), la stesura incompiuta, nel 1851, delle Memorie della mia ...
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FIORILLO, Giovanni Domenico (Johann Dominicus Justinus Augustus)
Achim Holter
Nacque ad Amburgo il 13 ott. 1748 da Ignazio, compositore e maestro di cappella di origine napoletana, e da Petronilla Cosimi. [...] , in Literaturlexikon, a cura di W. Killy, III, Gütersloh-München 1989, p. 384; A. Hölter, Goethe, Meyer und der Kunsthistoriker J.D. F. …, in Goethe-, Vahrbuch, CIX (1992), pp. 115-130; Renaissance in der Romantik. J.D. F., italienische Künst und ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] belle arti che dà conto delle esposizioni annuali dei pensionnaires (1787, p. 271; 1788, p. 223). A quella del 1787 Goethe (Italienische Reise, 28 agosto) ammirò un Pindaro morente nelle braccia di Teossena del D., che nell'anno successivo espose un ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] la storia dell’idealismo (Fichte, Torino 1950), sia i saggi di estetica che, come emerge dal costante interesse per Goethe nei vari corsi universitari torinesi, cercano nel fare artistico le tracce di un incontro con la trascendenza che si manifesta ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] aveva destato le critiche degli artisti locali; e nell'estate dello stesso 1805 A. W. Schlegel, in uno Schreiben an Goethe (nella Jenaische Allgem. Literarurzeitung)su alcuni artisti viventi a Roma, notava nel modello del Teseo che uccide il Centauro ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...