EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] (1964), 45, p. 29; Für eine neue Form der elektronischen Komposition, in Römische Reden. Zehn Jahre Deutsche Bibliothek Rom. Goethe Institut 1955-1965, München 1965, pp. 114 ss.; Nuova Consonanza nel mondo italiano oggi, in Il Marcatre, I (1965), 16 ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] (Milano) e, in una plaquette fuori commercio, Venticinque poesie 1961-1968. Nel 1970 apparve la traduzione del Faust di J.W. Goethe (Milano), per la quale gli erano occorsi circa cinque anni di lavoro.
Nel 1971 il L. ottenne la libera docenza in ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] G. Carducci e G. Pascoli, e in italiano i versi di Orazio e di alcuni poeti moderni come H. Heine e W. Goethe. Ma la sua attività più importante fu certamente la diretta partecipazione all'ideazione e alla lunga redazione del Novo Vocabolario della ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] negli Scherzi e in piena sintonia con il gusto di quello scorcio di secolo (pochi anni prima, nel 1788, il Goethe aveva pubblicato un componimento, Amorepittore di paesaggio, affine nel titolo e nel tema ad uno inserito nel volume del D.), che ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] attrice mancava di una vera partecipazione scenica, tuttavia tale era il suo fascino che ovunque destò grande entusiasmo; anche Goethe dopo una sua apparizione a Karlsbad il 14 ag. 1818 volle ricordarla con versi epigrammatici: "Im Zimmer, wie im ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] .
La produzione musicale del C. comprende melodrammi: La sposa di Corinto (libretto di Carlo Bernardi, da una ballata di Goethe; Roma, teatro Argentina, 1918); Miranda (libretto di C. Bernardi e del C. stesso, da La tempesta di Shakespeare; San ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] decorativo. Dopo aver ricostruito la figura del principe attraverso alcune testimonianze - fra cui emerge quella di J.W. Goethe, ammaliato dalla sua follia -, il M. cerca di comprendere il significato della decorazione inventando, appunto, un lungo ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] , in Storia dell'opera italiana, II, I sistemi, a cura di L. Bianconi - G. Pestelli, Torino 1988, pp. 54 ss.; F. Taviani, Goethe e La locandiera, in Il teatro a Roma nel Settecento, I, Roma 1989, pp. 226 n., 244 n.; G. Cirillo - G. Godi, Il ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] a volte personalmente, come ad es. dall'amato R.M. Rilke (cfr. Solaria ed oltre, pp. 140 s.), e da J. W. Goethe, G. Büchner, J. P. F. Richter, G. Keller, H. James c H. Hemingway (su quest'ultimo autore pubblicò il saggio Cinque informazioni ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Como, dove un'ampia toga conferisce un'antica dignità allo scienziato vestito modernamente, così come nel Monumento a Goethe (1837-40: Francoforte, Stadtbibliothek), dove il M. ripropone la tipologia del filosofo greco seduto, adottata nel Beccaria ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...