MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] , 190-194; D. Cotugno, Iter Italicum anni MDCCLXV, a cura di L. Belloni, Milano 1960, pp. 65, 70, 72; J.W. von Goethe, Viaggio in Italia, a cura di G.V. Amoretti, Torino 1965, p. 122; G. Gennari, Notizie giornaliere di quanto avvenne specialmente in ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] a lei in questo periodo forniscono informazioni sulle sue attivi;tà e aspirazioni politiche, oltre che sulla sua passione per Goethe e la letteratura preromantica.
Ai primi di gennaio 1799 raggiunse a Capua le armate francesi guidate da Jean-Étienne ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] , in Nuovo Archivio veneto, s. 3, XVII (1917), pp. 382-385; G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, pp. 23, 560; J. W. Goethe, Viaggio in Italia (trad. it. di E. Zaniboni), Firenze 1948, pp. 98 s.; G. Mazzotti, Le ville venete, Treviso 1954, p. 133; F ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] alle prime rappresentazioni date in Italia - teatro Comunale di Bologna - del Faust di R. Schumann, scene dal poema di W. Goethe, per soli coro e orchestra, eseguito in forma di oratorio sotto la direzione di G. Martucci. Nello stesso anno, il 16 ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] la lettura di J.G. Herder, ma soprattutto la sintonia d'ordine sia sentimentale sia razionale con l'opera di J.W. Goethe e con lo svolgimento del rapporto unitario, a essa proprio, tra natura, storia, arte e costumi.
Accanto a questi motivi culturali ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] Cattaneo notizie sull'autore, stupito della sua dottrina, specie nei riguardi di Leonardo, volle scriverne per i suoi connazionali (W. Goethe, J. Bossi über Leonard da Vincis AbendmahI zu Mailand, in Kunst und Altertum, I [1817], 3, pp. 113-158; cfr ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] successivo. Attraverso Webb entrò poi in contatto con G.G. Byron, per il quale tradusse alcune lettere speditegli da W. Goethe e con cui condivise la passione per la causa dell’indipendenza della Grecia.
Con lo pseudonimo di Ellenofilo, nel 1823, si ...
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RAGAZZONI, Ernesto
Gabriele Scalessa
RAGAZZONI, Ernesto. – Primo di cinque figli – gli altri erano Vittorio, Edvige, Carlo e Pietro –, nacque a Orta Novarese in una famiglia agiata l’8 gennaio 1870 [...] di Baldassare, La distruzione di Sennacherib), Bürger (Leonora), Hugo (La fanciulla d’Othaiti, Religio), Poe (Il castello incantato), Goethe (Canto di Mignon), e che risentiva delle letture compiute in quegli anni (i romantici italiani ed europei, la ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] che il C. aveva fatto sua, inserendola nel proprio complesso quadro teoretico (La filosofia di Giambattista Vico è dell'11). Nel Goethe, di cui non va dimenticata la portata polemica dato che fu scritto in anni di ostilità per la Germania, a ribadire ...
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DOLCE
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia romana di collezionisti di pietre incise, produttori di paste e impronte in zolfo, incisori in pietra dura tra il XVIII e il XIX secolo.
FrancescoMaria [...] calchi dei coniugi Dolce era il punto di riferimento obbligato per chiunque a Roma volesse procurarsi tali manufatti: anche Goethe durante il suo soggiorno romano nel 1787 acquistò due scatole presso di loro. Duemila pezzi della collezione di calchi ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...