AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] voci del romanticismo, laddove queste si levavano più alte e più pure: aveva un gran concetto di Schiller e di Goethe; sempre più si era andato avvicinando all'arte del Manzoni; ammirava Shakespeare; come il suo amico Giordani, e probabilmente sull ...
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BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] 7 luglio 1898, compagnia F. Andò).
Il B. scrisse anche saggi di argomento teatrale: I Masnadieri di Schiller. Il Faust di Goethe di fronte ai nuovi orizzonti dell'arte (Napoli 1886) e La moralità del teatro (Trani 1903); in entrambe le opere più che ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] lo scultore dimorava con la moglie a Roma, in via del Corso, nel medesimo palazzo abitato nei suoi soggiorni romani, tra il 1786 ed il 1788,da Goethe (Italienische Reise, 8 marzo 1788), il quale ordinò al C. il busto di Winckelmann (già nella casa di ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] di Wilhelm Busch (Roma 1920), alcune liriche di Eduard Mörike (Liriche scelte. Poemetto, Firenze 1923) e di Johann Wolfgang von Goethe (Liriche scelte, a cura di T. Gnoli - A. Vago, Milano 1932).
L’attività di traduttore si accompagnò sin dagli anni ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] è un caso che tra le sue prime cose pubblicate vi sia una prefazione alla traduzione di A. Maffei del Faust di Goethe e un saggio su Verdi, visti come esempi della cultura romantica italiana, ché sempre il C. si batté per l'indipendenza letteraria ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] Internazionale e rafforzato dall’apprendimento febbrile di più lingue: il tedesco per tradurre Le regole per l’attore di Goethe nel 1954, il francese utilizzato nell’approccio al boulevard elegante tipo Jean Anouilh, l’inglese grazie alla borsa ...
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SILVESTRI, Camillo
Enrico Zerbinati
– Nacque a Padova il 14 (battezzato il 18) giugno 1645, primogenito di Alessandro di Camillo e di Anna di Giacomo Dall’Angelo o Angeli, sorella del conte Marino che [...] , appendice III, Indici, 1922, p. 6034, s.v. S. C., p. 7066, n. 1874 Silvestri Con. Camillo, n. 1875 Silvestri Carlo; J.C. Goethe, Viaggio in Italia, a cura di A. Farinelli, I, Roma 1932, pp. 77-79; II, 1933, p. 41; A. Lorenzi, “La storia agraria del ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] del dramma indiano; la celebre Śakuntalā di Kālidāsa (IV-V sec. d.C.), già salutata da J.W. Goethe alle prime traduzioni occidentali come un capolavoro. L'ampio e documentatissimo Discorso esegetico del 1904 offre un'abbondante esemplificazione, ma ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] . Grazie all’influsso eterogeneo di questi letterati, Rapisardi ampliò la sua visione culturale con la lettura di Byron, Goethe, Lamartine, Hugo, Milton e Shelley, ma i suoi scrittori prediletti rimasero Darwin, Haeckel, Lubbock, Moleschott e Spencer ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] dell'Usiglio. Scrisse poi su altri fogli - tra cui Le Letture di Famiglia del Valerio - e fece traduzioni di Goethe e di Byron per Mazzini, che riprese nel 1839 l'affettuosa corrispondenza con lui, rivelandogli sentimenti e speranze, e dedicandogli ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...