Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] Tra questi fenomeni figurano la durata del giorno più lungo, l'altezza del polo sull'orizzonte, i rapporti fra la lunghezza dello gnomone (lo stilo dell'orologio solare 'a ombra') e quella della sua ombra a mezzogiorno ai solstizi e all'equinozio, le ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] ABC, di diametro AC parallelo alla retta d'intersezione dei due piani, e sia D il punto di mezzo di AC (fig. 4). Uno gnomone DE di lunghezza l è perpendicolare al piano P. Quando una sorgente luminosa descrive l'arco ABC (movimento che ha luogo in un ...
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Nato a Verona il 13 dicembre 1662 da Gaspare e Cornelia Vailetti, educato a Bologna, poi a Padova, nelle quali città studiò teologia, anatomia, botanica (raccogliendo un notevole erbario), matematiche, [...] dal Cassini; costruì in Roma stessa parecchie meridiane, tra cui quella che è tuttora in S. Maria degli Angeli (gnomone clementino); e, al dire di Eustachio Manfredi, avrebbe anche scoperto le irregolarità annue, dalle quali, otto anni più tardi ...
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JAIPUR (o Jeypore; cioè "città di Jai", nome del fondatore; A. T., 93-94)
Elio Migliorini
È la principale città del Rajputana, nell'India inglese, 200 km. a O. di Agra, importante centro commerciale [...] un osservatorio astronomico (Yantra), con strumenti di grandi dimensioni (è nota soprattutto una meridiana, nella quale l'ombra del gnomone si sposta in modo visibile). È sede di alcune scuole superiori e di un museo industriale. Gli abitanti sono ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Giuseppe ALBENGA
Federico MILLOSEVICH
Matematico, idraulico e medico, nato a Bologna nel settembre 1655, morto a Padova il 12 luglio 1710. Ancora studente a Bologna difese le [...] di derivazione (indici razionali) e di quella di simmetria. Collaborava intanto con Gian Domenico Cassini a restaurare il gnomone di San Petronio.
Nel 1701 abbandonava Bologna, stanco di continue dispute con i colleghi, e accettava l'insegnamento ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] " di E. M. (una lettera inedita di p. Guido Grandi), in Archeion, XIII (1931), pp. 320-324; Id., Attorno ad un passo del "De gnomone" di E. M., in Physis, IV (1962), 2, pp. 125-132; S. Giuntini, Il carteggio fra i Cassini ed E. Manfredi, in Boll. di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La geometria dei problemi
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C., la geometria si afferma sulle altre matematiche per la sua capacità [...] un’osservazione di Proclo, secondo cui egli designa la perpendicolare con l’antica denominazione “secondo lo gnomone”, dal momento che anche lo gnomone forma angoli retti con l’orizzonte: si coglie bene qui lo sforzo di Enopide per definire un ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] , relativa al ritrovamento, a Campo Marzio, dell'obelisco di Sesostri.
Il C. affermava che, secondo lui, tale obelisco serviva da gnomone ad una meridiana, e che il ritrovamento in quel luogo era da attribuirsi a probabili inondazioni del Tevere o a ...
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Il termine catasto indicò dapprima una rassegna di beni e di possessori allo scopo di ripartire il carico fiscale; significò poi le operazioni atte ad accertare la proprietà, fu infine usato con riferimento [...] divisione dei terreni, ad esempio nel caso di costituzione di colonie, e gli strumenti varî adoperati a tale uopo, dallo gnomone alla groma. In epoca imperiale, a quest'opera di misurazione dei terreni si aggiunse anche la stima sicché sotto Traiano ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] , non si può dire che essa fosse rappresentata in modo migliore: le tavole sono assenti e gli strumenti, quali lo gnomone e i quadranti solari, sono del tutto approssimativi.
L'apporto della scienza araba fu quindi essenziale per lo sviluppo dell ...
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gnomone
gnomóne s. m. [dal lat. gnomon -ŏnis, gr. γνώμων -ονος, dal tema di γιγνώσκω «conoscere»]. – 1. a. Stilo o indice di opportuna lunghezza e conveniente orientazione, la cui ombra (o l’estremo dell’ombra) serve a segnare le ore negli...
gnomonica
gnomònica s. f. [dal lat. gnomonĭca (ars), gr. γνωμονική (τέχνη), dall’agg. γνωμονικός: v. gnomonico]. – L’arte di costruire gli orologi solari, e più generalmente l’arte di rappresentare la sfera celeste, o parti di essa, allo scopo...