Botanica
Albero (Prunus dulcis; v. fig.) della famiglia Rosacee, alto fino a 10 m, con foglie oblunghe, leggermente seghettate, lungamente picciolate, fiori con petali bianchi o leggermente rosei. Il frutto [...] liquido da incolore a giallo-chiaro, quasi inodore, di sapore di mandorle o leggermente dolciastro, costituito prevalentemente da gliceridi dell’acido oleico. Si usa come commestibile, in farmacia come lassativo (per uso orale), per uso esterno come ...
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LUBRIFICANTI (fr. lubrificants; sp. lubrificantes; ted. Schmiermittel; ingl. lubricants)
Mario Forni
Lubrificanti sono quelle sostanze che introdotte fra le parti di macchine in movimento, fra loro confricantisi, [...] di origine animale e vegetale. - Questi olî sono costituiti di mescolanze di gliceridi degli acidi grassi superiori saturi e non saturi, e principalmente di gliceridi degli acidi oleico, stearico, palmitico, linolico e linoleico. Sono di fluidità ...
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Il frutto secco, indeiscente, che deriva da un ovario pluricarpellare sincarpico, nel quale si sviluppa un solo ovulo per aborto di tutti gli altri, come nel caso della nocciola.
In particolare, il frutto [...] ottiene per spremitura a caldo dalla farina di n. moscata. È una massa consistente, di colore giallognolo, costituita da gliceridi dell’acido miristico, e anche oleico e palmitico; contiene un olio essenziale; è usato in farmacia e in profumeria.
L ...
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Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] utilizzando alcool al 15% come veicolo per l'ultima diluizione; le supposte, preparate utilizzando come eccipiente i gliceridi semisintetici o il burro di cacao, alle quali viene incorporata la diluizione omeopatica nella percentuale del 10÷12 ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] superiori con il processo di ossosintesi, per l’ottenimento di glicoli da aldoli, di alcoli da esteri (soprattutto gliceridi), di ammine da nitrili, di cicloparaffine da idrocarburi aromatici (di particolare importanza la produzione di cicloesano da ...
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GERMINAZIONE
Luigi MONTEMARTINI
Francesco Scurti
Riccardo OLIVERI
. È il risvegliarsi della vita in organi che erano in vita latente o in riposo: si dice specialmente dei semi delle piante superiori [...] .
Metamorfosi delle sostanze grasse. - In un primo tempo, per azione di particolari fermenti lipolitici, i grassi (o gliceridi) subiscono la saponificazione, si scindono cioè in acido grasso e glicerina: sicché, se il seme contiene trioleina, questa ...
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. Il potere detergente dei saponi, che una volta si credeva dovuto all'alcalinità risultante dalle loro idrolisi, viene invece oggi attribuito essenzialmente alle loro proprietà tensioattive (v. tensioattivi [...] di esteri ottenuta per azione dell'acido solforico sull'olio di ricino (esteri solforici dell'acido ricinoleico, dei suoi gliceridi, ecc.).
Successivamente entrarono nell'uso prodotti in cui il gruppo carbossilico del sapone, cui sono attribuibili la ...
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Inquinamento e recupero ambientale
Piero Sirini
Le sostanze responsabili di inquinamento, cioè dell’alterazione delle condizioni naturali di uno o più comparti ambientali, possono essere distinte in [...] e grassi animali, vegetali e minerali. Da un punto di vista chimico, gli oli e i grassi animali e vegetali sono gliceridi, cioè esteri costituiti da glicerina e acidi organici a catena lunga (acidi grassi), quali l’acido laurico, miristico, palmitico ...
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FURFUROLO (XVI, p. 203)
Dino DINELLI
Negli ultimi anni si è visto che il f. è suscettibile di numerose applicazioni; di conseguenza si è sviluppata una produzione industriale che impiega come materie [...] olî vegetali semiessiccativi o essiccativi. Trattando con f. soluzioni di tali olî in benzina vengono estratti di preferenza i gliceridi degli acidi contenenti due o più doppî legami. Così un olio semiessiccativo può essere diviso in due frazioni ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] grande importanza per stabilire la teoria dei centri attivi.
Le più estese applicazioni pratiche si contano nel campo dell'idrogenazione di olî animali e vegetali. I gliceridi di acidi non saturi hanno di regola punti di fusione più bassi che non i ...
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gliceridi
ġlicèridi s. m. pl. [lat. scient. Glyceridae, dal nome del genere Glycera, che è dal gr. Γλυκέρα «Glicera», nome proprio femm.]. – In zoologia, famiglia di anellidi policheti erranti, dal corpo allungato e costituito da numerosi...
gliceride
ġlicèride s. m. [der. di glicero-, col suff. -ide]. – In chimica organica, nome degli esteri della glicerina con acidi grassi; secondo il numero dei gruppi alcolici esterificati si distinguono mono-, di- e trigliceridi, e secondo...