Giurista (Hannover 1886 - presso Ostrołęka 1915), discepolo di L. Mitteis a Lipsia, prof. (dal 1914) nella nuova università di Francoforte sul Meno. La sua opera maggiore (Die oströmischen Digestenkommentäre [...] sul modello di una compilazione privata, fatta a uso scolastico dai maestri della generazione intermedia tra la scuola di diritto di Berito e i contemporanei di Giustiniano, suscitò larghi dibattiti. Morì combattendo sul fronte russo-tedesco. ...
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Giurista italiano (prima metà sec. 11º), uno dei più noti maestri della scuola di diritto longobardo di Pavia. Il suo nome è legato a una redazione del cosiddetto Liber papiensis (editti longobardi e capitolari [...] lezioni in uso. Di qui il significato di legge falsificata che assunse presso i giuristi della scuola di Bologna, fedelissimi alla lettera della legge, l'espressione lex gualcosina. A G. si attribuiscono anche glosse alle Istituzioni di Giustiniano. ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] seconde nozze s'inizia con Costantino: i momenti più importanti sono da sorprendere nella legislazione di Teodosio il grande e di Giustiniano. Il primo con la costituzione del 382 (Cod. Theod., III, 8, de sec. nupt., 2) sancì che la donna passata a ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] ciò, è certo che a questa «immensitas» della legge Sinimus si appigliarono tutti coloro i quali ritenevano che le leggi di Giustiniano sulla revocabilità delle donazioni «certis de causis» (Inst., II, t. 7, 2 ; Cod ., VIII, t. 56,l. 10) non potessero ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] 21 seg.; Beloch, op. cit., pp. 160 seg., 231-232. Per la politica filotolemaica d'Atene e la guerra cremonidea: Pausania, I, i, 7; Giustino, XXVI, 2. Cfr. Beloch, op. cit., IV, i, p. 588 seg.; ii, p. 502 seg. Per l'emancipazione d'Atene dal dominio ...
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Giurista romano (sec. 2º d. C.); svolse la sua attività dall'età di Adriano fino ai primi anni di Marco Aurelio e di Lucio Vero. Non si distinse per profondità di pensiero e coerenza sistematica; piuttosto [...] la probità e la chiarezza, doti precipue della sua vastissima opera, P. fu largamente sfruttato dai giuristi posteriori e nel Digesto di Giustiniano. Espose il diritto civile in 36 o 35 libri ex Sabino (basati su tre di Masurio Sabino) e in 39 libri ...
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Romanista (Parma 1866 - Bologna 1926). Discepolo di G. Brini, insegnò la storia del diritto romano nelle università di Parma (1891-97) e di Bologna (dal 1897 alla morte). Studiò l'antichità classica per [...] -99); Storia delle fonti del diritto romano (1909); Profilo storico del processo civile romano (1918); Storia del diritto romano pubblico (2a ed., 1920); Crimini e pene da Romolo a Giustiniano (1921); Cicerone giureconsulto (2 voll., post., 1927). ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] vero che le radici della burocratizzazione dei commerci risiedono a Bisanzio, dove lo Stato, fin dai tempi di Giustiniano, teneva costantemente sotto controllo le attività produttive e mercantili. Ma nel commercio veneziano non fu sempre come a ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] modo d'acquisto della proprietà, e pare che al possessore ricuperar la cosa perduta. La fusione dei due istituti fu operata da Giustiniano nel 531 (Cod. VII, 31, de usuc., I): egli trasformò la longi temporis praescriptio in un modo d'acquisto della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] , dà inizio di sua autorità a un tempo nuovo per la Chiesa e per il mondo.
Il riferimento all’opera di Giustiniano, di cui si diceva poc’anzi, suscita ulteriori riflessioni. Forse Gregorio IX non ebbe l’intenzione di imitare l’imperatore orientale ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...