Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il costante e inflessibile corpo a corpo di Alessandro Manzoni con le difficoltà [...] di quella aristocrazia illuminata a cui appartengono i Verri e i Beccaria, e a sua volta allievo da fanciullo di GiuseppeParini. In ipotetico dialogo con l’Imbonati, morto poco prima del suo arrivo, Alessandro scrive il Carme in morte di Carlo ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] rispetto a quelli della razionalità discorsiva (Roggia 2002: 263 segg.). Interprete massimo di questa concezione della poesia è GiuseppeParini, con il suo poemetto di critica sociale e d’ispirazione illuminista Il Giorno. Già l’incipit mostra la ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] mondo del design e al progetto della luce artificiale e degli allestimenti.
Iscritto inizialmente al liceo classico GiuseppeParini di Milano, Castiglioni si trasferì successivamente al liceo artistico di Brera; nel 1937, poi, si immatricolò alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento la poesia sembra non toccare l’altezza dell’estrosa lirica secentesca [...] concezione della poesia quale straordinario strumento di elevazione all’amore per la bellezza, alla verità e ai più alti valori civili.
GiuseppeParini
La vita rustica
Perché turbarmi l’anima,
O d’oro e d’onor brame,
Se del mio viver Atropo
Presso ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] Serianni 2009). Si pensi, in sintesi, alla presenza del modello linguistico del latino classico in poeti come GiuseppeParini, Ippolito Pindemonte, ➔ Vincenzo Monti, ➔ Ugo Foscolo, ecc., o alla difesa di latinismi particolari (erompere, equo, improbo ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] (Giosuè Carducci, Storia del «Giorno», in Edizione nazionale delle opere di Giosuè Carducci, vol. XVII, Studi su GiuseppeParini: Il Parini maggiore, Bologna, Zanichelli, 1937, p. 17)
Analogamente, la locuzione essendo che, oggi limitata all’uso di ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] 1795 provò a tradurre in milanese l’ode A Silvia di GiuseppeParini.
L’unica opera pervenuta di questo periodo è il primo dei ingegn italian» di Goldoni e Alfieri.
La morte di Giuseppe Bossi e l’aggiungersi agli impegni consueti del compito gravoso ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] Ottocento, lingua dell’). Uno dei modi più consueti è quello di nobilitare l’onomastica moderna o con perifrasi dotte (GiuseppeParini: ultimo caffro per africani; Monti: onde Braulie per Adda) o con adattamenti che la italianizzano a oltranza (Monti ...
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Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] tmesi”, possono però determinare l’anteposizione dell’aggettivo e dei suoi complementi («le gravi per molto adipe dame»: GiuseppeParini, “La notte”, in Il giorno, 268).
Occupano una posizione pressoché fissa rispetto al nome gli aggettivi denominali ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] erano soliti villeggiare nella vicina Barzio. Studiò prima a Milano, presso il Regio ginnasio di Brera, oggi Liceo classico GiuseppeParini – dove ebbe come professore di eloquenza e di belle lettere quel celebre abate poeta – e poi, dal 1782, all ...
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pariniano
agg. – Del poeta Giuseppe Parini (1729-1799): le odi p.; lo stile p., classicamente nitido; la satira, la coscienza morale p.; estens., che riprende o richiama i caratteri, lo stile, le tematiche del Parini: un sonetto d’un poeta...
congiungere
congiùngere (ant. congiùgnere) v. tr. [lat. coniungĕre, comp. di con- e iungĕre «unire»] (coniug. come giungere). – 1. a. Unire materialmente o spiritualmente, mettere insieme, porre in stretta relazione: c. le mani; c. le forze...