Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di simile si erano augurati nel Settecento Ludovico Antonio Muratori e Giuseppe Baretti) è la spia di quanto fosse difficile in Italia l come si può vedere in quella più ottimistica di Antonio Fogazzaro che nel 1899, lo stesso anno dell’Èra nuova ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] dal quale attende i rimedi ai mali che deplora. Fogazzaro è sopra tutt’altro terreno: egli si assume le parti G. Alberigo, Rinnovamento della chiesa e partecipazione al concilio, in Giuseppe Dossetti: prime prospettive e ipotesi di ricerca, a cura di ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] laici del mondo letterario, con le condanne di Antonio Fogazzaro e della rivista «Il Rinnovamento», fondata da Tommaso Gallarati o l’impegno di personalità come Filippo Crispolti, Giuseppe Micheli, Paolo Pericoli, Carlo Zucchini, mentre Dino Secco ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] ). E Danilo Dolci, venuto da altrove.
Area veneta: Antonio Fogazzaro, Giacomo Noventa, Andrea Zanzotto, Luigi Meneghello, Comisso, Mario Rigoni Stern, Guido Piovene, Goffredo Parise, Giuseppe Berto, Fernando Bandini, Pasolini.
Area triestina: Svevo ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] 118. È altrettanto ben noto il giudizio espresso da don Giuseppe de Luca nella sua premessa allo studio di Angelo Roncalli su pp. 43-64.
37 Cfr. P. Marangon, Il modernismo di Antonio Fogazzaro, Napoli 1998.
38 Cfr. M.C. Giuntella, La FUCI tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] un solo franco e leale avversario» (p. 73), il professor Giuseppe Bianconi (1809-1878) di Bologna, l’unico che lo avesse secondo la ragione e la fede, 2 voll., Torino 1894.
A. Fogazzaro, Ascensioni umane, Milano 1899, a cura di P. Rossi, Milano ...
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Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] e destinatari privilegiati – Giovanni Papini, Giuseppe Antonio Borgese, Giuseppe Prezzolini, Giovanni Amendola, Giovanni Boine, triade Gabriele D’Annunzio-Giovanni Pascoli-Antonio Fogazzaro, additava il fenomeno di massa della insincerità ...
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La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] ).
Verso un’interpretazione ‘totale’ di Croce
Nel 1969 Giuseppe Galasso pubblica (in Croce, Gramsci e altri storici, della critica, sotto la direzione di W. Binni, 3° vol., Da Fogazzaro a Moravia, Firenze 1977, pp. 313-88.
P. Bonetti, Introduzione a ...
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La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] da un paio d’anni dovuto replicare alle critiche di Giuseppe Antonio Borgese, il quale, a margine delle sue censure e indizio di fiacchezza estetica» (p. 8). Sicché rispetto a Fogazzaro e a Pascoli è ritenuto «il più vigoroso e ricco temperamento ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] stiano facendo moltissimo bene". Nel volume del 1906, il G. aveva accolto anche la recensione a Il santo di A. Fogazzaro, dove si alternavano consensi e riserve sia sui contenuti sia sui risultati artistici, e che si concludeva con uno slancio di ...
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putativo
agg. [dal lat. tardo putativus «presunto, apparente», der. di putare «credere»]. – 1. Che non è veramente ciò che il sost. cui è unito indica, ma è tenuto per tale, è considerato come tale; è di uso com. solo nella locuz. padre p.,...