POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] i sette personaggi di Mistica (da Nadejde, 1903, di Antonio Fogazzaro), mentre nel 1987, in Farfalle (basato su varie poesie di di opere, da una prudente e rispettosa Traviata (1853) di Giuseppe Verdi nel 1981 a Pierino e il lupo (Petya i volk, ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] quando l’abitazione degli Abbado in via Fogazzaro venne parzialmente distrutta da un bombardamento, la New York 2001, pp. 5 s.; C. Moreni, C. A. ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi, Milano 2003; C. A. Dirigent, a cura di U. Eckhardt, Berlin 2003, ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] . Simenon, Il segretodi Luca da I. Silone, Malombra da A. Fogazzaro, La fine dell'avventura da G. Greene, Il sospetto da F ; e scrisse ancora. Nel 1978 Il commedione di Giuseppe Gioacchino Belli poeta e impiegato pontificio (premio Istituto dramma ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] I congresso di studi sociali. Qui, a contatto con Giuseppe Toniolo e S. Medolago Albani, comprese la realtà della 29 dicembre, dopo lunghe e inutili trattative con A. Fogazzaro e T. Gallarati Scotti, perché sospendessero la pubblicazione del ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] per il "sospirato riassetto della moneta" rifacendosi a Giuseppe Toniolo e alla dottrina cristiano-sociale, il C. anime. Discorsi commemorativi, Roma 1925 Le più belle pagine di Antonio Fogazzaro, Milano 1928 Pio IX, Leone XIII, Pio X, Benedetto XV. ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] laureò con Attilio Momigliano con una tesi su Antonio Fogazzaro, pubblicata nel 1952 da Morcelliana. Pur non abbandonando stretto rapporto con la Chiesa bolognese di Giacomo Lercaro e Giuseppe Dossetti: a Bologna si svolse nel maggio 1967 il ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] somiglia a quanto andava facendo su per giù nella stessa epoca Giuseppe Pitrè con la cultura popolare siciliana. La nostalgia è la musa una reale dipendenza da un Verga come da D'Annunzio, da Fogazzaro come da Pascoli. Il modo di ritrarre del D. ha ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] di esposizioni agrarie (cfr. Sulla esposizione agraria di Torino nell'anno 1864, Relazione, Torino 1864, pp. 10, 12;M. Fogazzaro, Esposiz. orto-agricola (1865), in L'Economia rurale, VIII [1865], p. 395). Nel 1867, alla Esposizione universale di ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] italiana: Giosuè Carducci, Giovanni Pascoli, Antonio Fogazzaro, Giovanni Verga, Enrico Panzacchi, Edmondo De Amicis del 1903, dove componeva la commissione insieme con Pompeo Molmenti e Giuseppe Giacosa).
La sua attività di critico d’arte gli valse ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] scrivendo poco prima del suo arresto a Giuseppe Sacchetti, direttore dell'Unitàcattolica di Firenze, pp. 73-77; N. Lombardi, Lettere ined. di mons. G. B. e di A. Fogazzaro ad A. Monti, in Cremona, III (1931), pp. 789-795; A. Martinelli, In campo ...
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putativo
agg. [dal lat. tardo putativus «presunto, apparente», der. di putare «credere»]. – 1. Che non è veramente ciò che il sost. cui è unito indica, ma è tenuto per tale, è considerato come tale; è di uso com. solo nella locuz. padre p.,...