ROTALDO, Gaspare.
Giuseppe Sava
– Il pittore, che le fonti citano come Gaspare Rotaldo, Gaspare da Verona o Gaspare da Riva, nacque verosimilmente a Verona in una data imprecisata della seconda metà [...] Madonna con Bambino tra i ss. Giuseppe e Caterina d’Alessandria di Giovan Francesco p. 154; G. Gerola, Le attribuzioni delle opere d’arte in rapporto colla scuola pittorica veronese, in Atti dell’Accademia d’agricoltura, scienze e lettere di ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] alla quale dedicò le Nove meditazioni sopra i ss. Angeli colla descrizione di varj beneficj da essi fatti… (Roma 1721); vari sul padre F.M. G. raccolti dal p. Giuseppe Corsi; Prato, Archivio storico Cicognini, Lettere Segreteria padre generale, ...
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MARTINI, Renzo
Gaspare Nello Vetro
– Nacque a Parma il 1° luglio 1897, da Giuseppe e da Anita Spada.
Il padre era un medico colto e studioso che, pur con una buona clientela, trasformò la professione [...] , primavera 1946).
Nel 1947 il M. compose, su libretto di Giuseppe Adami, l’opera giocosa in un atto Raggio di sole, andata in in Arnaldo Furlotti. Il sigaro sullo spartito, a cura di G. Colla - G.N. Vetro, Parma 2004, pp. 9-71; Intermezzi verdiani ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] la damigella Irene Teresa Massimino torinese (Torino s.d.), il sonetto veneziano Al sior Giuseppe Vernazza patrizio albesan nelle sue nozze colla nobil donna Giacinta Fauzon (Vercelli s.d.), e innumerevoli altre piccole composizioni d'occasione in ...
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ORLANDI, Cesare. –
Chiara Lucrezio Monticelli
Nacque a Città della Pieve (Perugia), il 26 luglio 1734 da Giovan Girolamo e da Cleria Cinaglia.
La famiglia, composta di altri due fratelli, Giuseppe e [...] , un precedente sonetto del 1768: La palma per le fauste nozze del nobil uomo sig.or Trajano Vermiglioli patrizio perugino colla signora Chiara Rossi Ballerini.
Nel 1770 iniziò la sua più nota opera, Delle città d'Italia, originale e vasto progetto ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] casa.
Spinto probabilmente dall'esempio del fratello Giuseppe, membro influente della Congregazione della Missione (il petulante razionalismo […] ha saputo cristianamente conciliare la scienza colla fede"), nel quale descrisse con acume e simpatia l ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] concilio anche contro la volontà del papa e che in generale l'esteriore disciplina della Chiesa "può avere dei gran rapporti colla sanzione del Principato" (ibid., p. 319). L'attacco al centro dell'unità cattolica era evidente, quando il B. lodava il ...
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DE ROSSI, Domenico
Helmut Hager
Figlio dell'architetto Marc'Antonio e di Teodora Durante, nacque a Roma il 10 genn. 1659 (Arch. stor. del Vicariato, S. Spirito in Sassia, Liber Baptizatorum, 1643-1666). [...] papa fu rimosso e sostituito da un secondo rilievo colla testa del Battista, questa volta su un piatto). 59). Sempre a dire del Pascoli, la moglie si rimaritò con Giuseppe Melchiorri.
Per quanto riguarda la breve carriera di architetto del D., salvo ...
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DRIOLI, Francesco
Rita Tolomeo
Nacque a Isola d'Istria il 19 ott. 1738 da Antonio, in una modesta famiglia. Perduta la madre in tenera età, fu accolto dal canonico Giovanni Goina, che provvide alla [...] distillazione si è detto essere stato probabilmente iniziato dal veneziano Giuseppe Carceniga (la grafia del cognome è data dal Teja suoi prodotti con l'insegna dell'Aquila imperiale e colla iscrizione "C.[esarea] R.[egia] Fabbrica privilegiata". Con ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] avvi un'istrumentazione che coprirebbe qualunque sia voce, foss'anche quella di Stentore; una declamazione non mai d'accordo colla parola, poiché si sforza di cantare ove converrebbe parlare, e va parlando nei pochi luoghi ove andrebbe cantato. Tutti ...
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mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...