TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] Antonio Pepoli; ried. Anversa 1695) e Concerto da camera a due violini e basso (dodici sonate; Bologna, con dedica al veroneseGiuseppe Zannini; ried. Amsterdam [1703]). Nel 1687 l’opera III: Sinfonie a 2, 3 e 4 istromenti (dodici sonate; Bologna ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] legavano profondi vincoli di reciproca amicizia, come Filippo Argelati, il marchese Gregorio Capponi e l'oratoriano veroneseGiuseppe Bianchini. Istituì, poi, vicino alla Biblioteca, alla cui sistemazione architettonica aveva atteso il Cipriani, una ...
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MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele
Romano Gatto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele. – Nacque a Potenza il 22 dicembre 1863 dall’avvocato Leonardantonio, fervente liberale che nel 1860 era stato [...] aveva proposto un sistema di 9 postulati che si rivelò molto efficace, tanto che riscosse il favore dei GiuseppeVeronese, Mario Pieri, Federico Enriques, Beppo Levi e di altri geometri italiani. In Lezioni di geometria proiettiva, Montesano stabilì ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] teoria degli insiemi transfiniti, studi sui fondamenti, carteggi con Gottlob Frege, recensioni, e dibattiti polemici con GiuseppeVeronese e Corrado Segre (Borga - Freguglia - Palladino, 1985). Il Formulario, all’inizio redatto in francese e diffuso ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] , III, cit., pp. 339-484). La considerazione che sta alla base di questo lavoro, sviluppata indipendentemente anche da GiuseppeVeronese, costituisce il germe della nozione di ‘varietà normale’.
Nel 1884 Segre ottenne il Premio delle matematiche dell ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] di Parma. L’anno seguente si trasferì nella stessa cattedra all’Università di Padova. Nel 1908 la morte di GiuseppeVeronese lasciò vacante la cattedra di geometria analitica dell’Ateneo patavino, che fu affidata a Severi per trasferimento. Questi ...
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TOGLIATTI, Eugenio Giuseppe
Erika Luciano
– Nacque a Orbassano il 3 novembre 1890 da Antonio e da Teresa Viale, primo di quattro fratelli: Tina, Enrico e Palmiro, futuro segretario del PCI.
Conseguita [...] Luigi Cremona, Guido Castelnuovo, Corrado Segre, GiuseppeVeronese) e di saggi monografici sulla storia del 1959 ed E. Amaldi a Togliatti, 27 febbraio 1952; Cuneo, Archivio Giuseppe Peano, corrispondenza con G. Peano (1924-27); Firenze, Giardino di ...
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PREDELLA, Pilo
Erika Luciano
PREDELLA, Pilo. – Nacque a Mantova il 24 dicembre 1863 da Augusto e da Cesira Maria Cerchi. Pilo Carlo Rodolfo era il primo di cinque figli: Fede, Ida, Lia (anch’ella futura [...] di Predella fu però principalmente dovuta a una sua ‘ingegnosa’ costruzione della geometria non archimedea. Riprendendo precedenti risultati di GiuseppeVeronese, egli pose le basi per lo sviluppo di una geometria i cui elementi (o punti, in un nuovo ...
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SENIGAGLIA, Emma
Erika Luciano
SENIGAGLIA, Emma. – Nacque a Firenze il 24 marzo 1909 da Graziano e da Edvige Pincherle.
La sua era una famiglia ebraica di altissima levatura scientifica, soprattutto [...] fortuna di incontrare maestri di eccezionale valore, quali Beppo Levi e Giuseppe Vitali. Il magistero di quest’ultimo lasciò su Emma un’ il retaggio degli scritti di Adolf Hurwitz, GiuseppeVeronese e Levi.
Nominata assistente incaricata presso l’ ...
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TURAZZA, Giacinto
Michela Minesso
– Nacque a Padova il 20 luglio 1853 da Domenico (v. la voce in questo Dizionario) e da Laura Piazza.
Sposò Maria Albertina Ferrai, fiorentina di origine e di lui più [...] laguna veneta, insieme ai colleghi di università Manfredo Bellati, Enrico Bernardi, Giovanni Bordiga, Luigi Vittorio Rossi, al senatore GiuseppeVeronese e agli ingegneri del genio civile. Ne derivò un testo pubblicato nel 1904 a due mani con Luigi ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...