BOFONDI, GiuseppeGiuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] che miravano ad accelerare i tempi dell'azione riformistica governativa, il B., consigliato in ciò dal conte GiuseppePasolini, pensava di svolgere una politica di concrete ma caute riforme, appoggiandosi ai moderati e ponendo freno nel contempo ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] e documenti. inediti, a cura di N. Trovanelli, Roma 1915, pp. 476 s.; Carteggio tra Marco Minghetti e GiuseppePasolini, a cura di G. Pasolini, Torino 1924, I, passim; E. Loevinson, Lacensura pontificia a Bologna tra gli anni 1847 e 1849, in L ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] p. 73; cfr. T. Subini, La necessità di morire. Il cinema di Pier Paolo Pasolini e il sacro, Roma 2008.
84 M. Muscolino, Il cinema che è nel mondo, I 25 anni del cineforum di Como. Colloqui con don Giuseppe Fossati, a cura di F. Colombo, D. Giunco, ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] quali legati all’Università Cattolica, come Amintore Fanfani, Giuseppe Dossetti, Giuseppe Lazzati, o a loro vicini, come Giorgio ’: in un paese in cui erano scomparse le lucciole, Pasolini auspicò che la Chiesa di Paolo VI si mettesse alla ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] fu la dedica che nel 1964 Pier Paolo Pasolini fece del suo film Vangelo secondo Matteo «alla diario del cardinale G. Siri, pubblicato in B. Lay, Il Papa non eletto. Giuseppe Siri cardinale di Santa Romana Chiesa, Bari 1993 (d’ora in poi Diario Siri), ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] torrenti di sensibilità religiosa che innervano l’opera di Pasolini, al volto di solidarietà umana – «socialismo testimone»17. O anche direttamente, contemplando nel corpo di Gesù, come Giuseppe Centore, la «torcia esangue / blasonata di sputi / e di ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] i possibili contraccolpi dell'editto di Giuseppe II che estendeva alla Lombardia i e Pio VII(1804-1813)..., Torino 1906, pp. 186, 191, 221; P. D. Pasolini, Napoleone e l'arcivescovo di Ravenna, Roma 1912; P. Bedeschi, Mons. A. C. arcivescovo ...
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BERARDI, Giuseppe
Maria Teresa Tamassia
Nacque a Ceccano (Frosinone) il 28 sett. 1810, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni. Compiuti i primi studi a Ceccano e a Ferentino, si addottorò [...] ; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, II, Roma 1907, p. 423; G. Pasolini, Memorie, I, Milano 1915, p. 262; F. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, Milano 1932, v. Indice;G. Berti, Russia e Stati italiani ...
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