Poeta italiano (Monsummano 1809 - Firenze 1850). Partito dalla tradizione giocosa toscana, approdò al mito della “paesanità”, come aspirazione a una vita lontana dalle raffinatezze sociali e insieme romantico [...] ; anche se, a proposito di certe sue affettazioni popolareggianti, lo stesso Carducci, che pure prese da G. l'avvio, poté giustamente parlare di "pedanterie in manica di camicia".
Opere. In molte sue parti l'Epistolario (nuova ed. in 4 voll., Firenze ...
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PARINI, GiuseppeGiuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] si ricordino almeno: Poesie di G. P., a cura di G. Carducci, Firenze 1858; Versi e prose di G. P., con un discorso di GiuseppeGiusti, Firenze 1860; Prose, I-II, a cura di E. Bellorini, Bari 1913-15; Poesie, a cura di Id., Bari 1929; Poesie e prose ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] 1942] 33-42; v [1943] 102-114.
[15] Giordano Da Rivalto, Prediche sulla Genesi; Firenze, Magheri, 1830; p. 84.
[16] GiuseppeGiusti, Consigli, giudizi, massime, pensieri; Firenze, Le Monnier, 1886; pp. 138-139.
[17] Dante, Par., I, 70.
[18] Salmi, XI ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] economia, dal descriverla in forma pienamente articolata, rinviando il lettore a quanto abbiamo detto nel nostro saggio su GiuseppeGiusti e la società fiorentina (ora raccolto in Letteratura e verità, Milano-Napoli, Ricciardi, 1963, pp. 37-62).
Ci ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] fratello Carlo fu imprigionato nel 1837, nel 1844 e poi ancora nel 1847), nel febbraio-marzo 1844 ritrovò a Napoli GiuseppeGiusti, che aveva incontrato durante l’esperienza toscana; e tra il settembre e l’ottobre 1845, in occasione del VII Congresso ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] , oltre allo stesso Guerrazzi, circolava l’intellighenzia livornese e quella di passaggio (qualche nome: Carlo Bini, GiuseppeGiusti, l’egittologo Jean-François Champollion).
Tuttavia, già a partire dai primi anni Quaranta, le posizioni politiche dei ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] edizioni citate come testi di lingua dagli accademici della Crusca, Milano 1863, p. 124; [L. Ciulli], F. P. e GiuseppeGiusti nel seminario-collegio vescovile di Pistoia, in Scienza e lettere, I (1883), 1, pp. 165-171; G. Biagi, Aneddoti letterari ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] Passerini de' Rilli, Firenze 1918, pp. 74 s., 383; Epistolario di G. Giusti, I, a cura di F. Martini, Firenze 1932, pp. 163 s., 180, civile e politico prima del '48, Milano 1996, pp. 156 s.; GiuseppeGiusti. Il tempo e i luoghi, a cura di M. Bossi - ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] della Pulzella d'Orléans di Voltaire.
Sebbene mai compiuta, l'impresa gli procurò parecchi consensi, tra cui quello di GiuseppeGiusti che, capitato al Gabinetto Vieusseux durante una lettura pubblica di alcune parti dell'opera, scrisse al C. una ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...]
Il B. morì nella città di Livorno l'8 dicembre 1904.
Opere: Poesie, Livorno 1848; Poesie varie, ibid. 1850; In morte di GiuseppeGiusti,ode, Pisa 1850; Memorie e dolori - Nuovi canti, Livorno 1851; Placidia, dramma tragico in 5 atti in versi, 2 ediz ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...